Ing. Salemi: “DAZN ha due tipi di problemi…”
SALEMI DAZN – L’ingegnere Giuseppe Salemi, esperto del settore e appassionato di calcio, ha parlato a TMW di Dazn, dei problemi e delle possibili soluzioni. “DAZN nasce come il Netflix dello sport”, spiega l’ingegnere. “A differenza di DAZN però – prosegue il dottor Salemi – Netflix trasmette in streaming dei contenuti pre registrati. Trasmettere live è […]
SALEMI DAZN – L’ingegnere Giuseppe Salemi, esperto del settore e appassionato di calcio, ha parlato a TMW di Dazn, dei problemi e delle possibili soluzioni. “DAZN nasce come il Netflix dello sport”, spiega l’ingegnere. “A differenza di DAZN però – prosegue il dottor Salemi – Netflix trasmette in streaming dei contenuti pre registrati. Trasmettere live è diverso, il numero di accessi su un evento in diretta non è prevedibile prima della trasmissione dello stesso evento. I problemi di DAZN – continua l’esperto – sono di due tipi”.
Ossia, quali sono i problemi?
“Il primo è la trasmissione in streaming del segnale. La parola chiave è CDN. La rete della consegna dei contenuti. Ossia i server che DAZN deve sfruttare per mandare in streaming le partite e il segnale nelle case degli italiani. I CDN sono dei punti cruciali dai quali viene smistato il segnale. Se i server si intasano oppure sono lontani dai punti di ricezione del segnale si verificano dei blocchi. Vedi il buffering”.
Tutto chiaro. Ma cosa bisognerà fare per vedere bene le partite?
“DAZN deve acquistare ulteriori reti per la consegna dei contenuti così da smistare più velocemente il segnale. Più server hai, più riesci a smistare i tuoi contenuti. Però c’è anche un problema di ricezione del segnale. La nostra rete internet è la venticinquesima in Europa, quindi quando arriva il segnale a casa degli utenti bisogna anche verificare che tipo di rete ha l’abbonamento. Bisogna altresì vedere se il segnale arriva tramite cavo Ethernet oppure Wi-Fi. Basta un minimo di degrado che possono verificarsi dei blocchi”.
Ok, ma come ovviare al problema?
“Intanto bisognerebbe cercare di evitare il segnale in Wi-Fi. Se hai un problema di ricezione, il Wi-Fi te lo amplifica. Avere la fibra a 100 MB è un vantaggio, anche se potrebbero verificarsi ugualmente dei problemi. Chi invece dispone del classico segnale ADSL non parte avvantaggiato. L’alternativa quindi potrebbe essere l’app interna di Sky, ossia Sky Q il cui segnale viene supportato da Sky. Mi aspetto che DAZN acquisisca CDN. Altrimenti avremo sempre problemi di trasmissione che poi ricadono sulla ricezione. Gli utenti, per avere un segnale migliore, dovrebbero evitare l’utilizzo del WI-FI. Anche se penso che al giorno d’oggi sia quasi impossibile”.