Brescia, Inzaghi: “Cellino mi ha voluto come nessun altro. Siamo in sintonia sulle strategie di mercato”
INZAGHI BRESCIA CELLINO – Intervenuto a TeleTutto Filippo Inzaghi, tecnico delle Rondinelle, si è soffermato sui fattori che lo hanno spinto a sposare la causa lombarda, sul rapporto con Massimo Cellino e sugli obiettivi del club in vista della prossima stagione. Queste le parole del trainer piacentino diffuse dal Giornale di Brescia e da TifoBrescia.it: […]
INZAGHI BRESCIA CELLINO – Intervenuto a TeleTutto Filippo Inzaghi, tecnico delle Rondinelle, si è soffermato sui fattori che lo hanno spinto a sposare la causa lombarda, sul rapporto con Massimo Cellino e sugli obiettivi del club in vista della prossima stagione. Queste le parole del trainer piacentino diffuse dal Giornale di Brescia e da TifoBrescia.it:
“Affetto della gente? E’ il mio orgoglio. Quando mi capita di avere dei momenti no, mi basta fare una passeggiata, incontrare le persone e percepire affetto: significa che quel che ho dato è rimasto. Mi piace essere disponibile perché io, sono stato a mia volta un cacciatore di autografi: provengo… dalla gente“.
“Se qualcuno mi ha detto chi me lo ha fatto fare a scegliere Brescia? Sì, più di qualcuno. E lo sapete che avevo anche altro e in un’altra categoria da valutare… Ma io ho scelto di istinto e di cuore. E anzi, il corteggiamento e l’insistenza di Cellino sono state proprio la chiave. Il presidente è stato determinante perché mi ha voluto come nessun altro“.
Sul mercato: “Siamo in sintonia. Una strategia l’abbiamo ben chiara. Chi deve sapere di che cosa ho bisogno sa, e con pazienza quel qualcosa che si dovrà fare verrà fatto. Non mi sembra però corretto esporre il nostro piano. Dico solo che dal punto di vista del mercato mi sento tranquillo“.
Sul gruppo: “Sto trovando grande disponibilità e sono contento. Credo che abbiamo una base buona dalla quale partiamo. C’è un bel mix, con giovani molto bravi. A me piace migliorare i giocatori e sono qui anche per questo motivo“.
“Per esperienza so che la testa conta tantissimo e so che tutto passa da quel che si fa in allenamento e da come si fa. Lo dico per esperienza personale: tutto nasce da lì e tutto quello che ho fatto io è arrivato da tutto ciò che facevo in settimana. Serve poi mangiare bene, riposare bene…“.
“La fame è allenabile? Qualcuno ce l’ha innata. Chi non ce l’ha deve imparare a non accontentarsi. Appunto, questione di testa: bisogna sempre credere di essere bravi e di poterlo essere sempre di più“.
“So che lanciare proclami non serve a nulla. Agli obiettivi si arriva con il lavoro. Poi è evidente che tutti siamo ambiziosi. Ma bisogna restare tranquilli e valutare le tante difficoltà che ci saranno passo passo sul nostro cammino. Io so che prima di tutto farò del mio meglio per rendere i tifosi orgogliosi della loro squadra, che vorrei fosse coraggiosa“.