Palermo, la FIGC potrebbe ignorare la richiesta di iscrizione: i motivi
ISCRIZIONE PALERMO SERIE B – Non si dà per vinto il Palermo che, in data odierna, ha annunciato che presenterà la richiesta di iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Coinvolti FIGC, Lega B, Covisoc, oltre al sindaco e al prefetto di Palermo. Il tutto tramite PEC. Attraverso Tuttomercatoweb.com, però, apprendiamo che proprio la FIGC […]
ISCRIZIONE PALERMO SERIE B – Non si dà per vinto il Palermo che, in data odierna, ha annunciato che presenterà la richiesta di iscrizione al prossimo campionato di Serie B. Coinvolti FIGC, Lega B, Covisoc, oltre al sindaco e al prefetto di Palermo. Il tutto tramite PEC. Attraverso Tuttomercatoweb.com, però, apprendiamo che proprio la FIGC potrebbe non prendere in considerazione la richiesta del club rosanero per una serie di motivi. Ecco un estratto dall’articolo: “Uno su tutti è che il 24 giugno era un termine perentorio per presentare tutta la documentazione e ottemperare agli impegni. Il Palermo entro quella data non ha pagato gli stipendi, non ha pagato la multa inflitta dalla FIGC pari a 500.000 euro relativa alla sanzione del TFN in secondo grado del 29 maggio e non ha presentato la fideiussione da 800.000 euro. Tutti passaggi fondamentali per ottenere l’iscrizione al campionato. La presunta truffa a cui fa riferimento Tuttolomondo sulla fideiussione ad opera del broker non è elemento di discussione per la Federazione. Quella del Palermo è una richiesta non previsto da alcuna norma, una decisione opposta sarebbe di carattere estemporaneo ed eccezionale che danneggerebbe il Venezia, il quale potrebbe poi opporsi considerato che un provvedimento in ossequio a quanto richiesto dai rosanero non è previsto dalle leggi sportive in vigore. Nel caso in cui fosse riscontrata davvero la truffa da parte del broker sarebbe comunque un problema tra privati. Il passaggio da un broker per l’emissione della fideiussione infatti non è tappa obbligatoria, con la giusta liquidità in banca solitamente un istituto bancario emette il documento in poco tempo senza passare da intermediari. La FIGC è decisa a non dare alcuna proroga, possibile anche che non risponda neppure alla PEC del Palermo. Palermo che è destinato a ripartire dalle categorie inferiori, ma prima di ciò bisognerà aspettare alcuni passaggi burocratici, segnatamente il 12 luglio quale data ultima. Poi dal 16 luglio in poi i calciatori rosanero se tutto andrà come sembra, saranno svincolati e liberi di accasarsi altrove“.