La Salernitana soffre ma espugna Trapani tra le polemiche: al “Provinciale” un rigore di Kiyine vale i tre punti
TRAPANI SALERNITANA – E’ il “Polisportivo Provinciale“di Trapani il teatro del posticipo della 4a giornata di Serie B: ad affrontarsi i padroni di casa del Trapani, per l’appunto, e la Salernitana. I siciliani sono chiamati ad invertire il trend totalmente negativo posto in essere nelle prime tre giornate con zero punti all’attivo in altrettante uscite. […]
TRAPANI SALERNITANA – E’ il “Polisportivo Provinciale“di Trapani il teatro del posticipo della 4a giornata di Serie B: ad affrontarsi i padroni di casa del Trapani, per l’appunto, e la Salernitana. I siciliani sono chiamati ad invertire il trend totalmente negativo posto in essere nelle prime tre giornate con zero punti all’attivo in altrettante uscite. I ragazzi di Ventura, invece, a rialzarsi dopo la sconfitta nel derby contro il Benevento che ha leggermente ridimensionato le ambizioni di alta classifica che avevano accompagnato l’ambiente granata dopo le due vittorie consecutive contro Pescara e Cosenza: a Di Tacchio e compagni l’obiettivo di dimostrare che anche la Salernitana potrà continuare a dire la sua per le posizioni di vertice nonostante il deludente risultato scaturito contro i sanniti.
Match condizionato già dalle prime battute dal vento che soffia in quel di Trapani in maniera insistente, andando a condizionare le giocate dei 22 in campo. Partita che vede un elevato pressing da parte dei padroni di casa, che vanno a pressare alti la Salernitana. Nonostante i ritmi siano molto elevati e la gara sia piacevole, non sono molte le occasioni da segnalare nella prima mezz’ora di gara. Al 17′ Tulli irrompe in area di rigore avversaria finendo giù a seguito di un presunto contatto con Cicerelli: il direttore di gara fa proseguire senza concedere il penalty tra le proteste dei siciliani. Al 19′ bella azione di Kiyine che premia la sovrapposizione sulla fascia opposta da parte dello stesso Cicerelli il quale mette un bel cross tagliato in area su cui prima Djuric e poi Giannetti non arrivano per un soffio. Con il passare dei minuti il Trapani prende il comando del gioco e del campo ed al 34′ registra una doppia occasione nel giro di pochi secondi: prima Moscati colpisce direttamente la traversa calciando dalla bandierina sfiorando il goal dell’anno; il pallone viene raccolto dai siciliani in proiezione offensiva che lo ributtano in area trovando lo stesso Moscati che, a due passi da Micai, manda sul fondo dando l’illusione del goal ai propri sostenitori. Al 41′ Tulli lotta con un paio di avversari sradicandogli la sfera e servendo in profondità Nzola che però calcia centrale tra le braccia di Micai. Dopo 2′ di recupero Massimi manda le due squadre a riposo sul parziale di 0-0.
Seconda frazione che si apre sulla falsa riga dei primi 45′: al 52′ brutto errore in uscita da parte della Salernitana con Nzola che intecetta il pallone e calcia da posizione leggermente defilata trovando la buona risposta di Micai. Al 58′ altro episodio dubbio nell’area di rigore dei campani con ancora Tulli protagonista: il numero 23 , dopo una bella incursione per vie centrali, viene atterrato ancora una volta a pochi metri dalla porta avversaria. Anche in questa occasione, per Massimi, non ci sono gli estremi per il calcio di rigore tra le veementi proteste di tutta la panchina siciliana, molto probabilmente giustificate. Ne scaturisce una discussione molto accesa tra i 22 in campo, e non solo, che porterà all’espulsione dei tecnici delle due compagini Baldini e Ventura. Destino beffardo per il Trapani: al 70′ ingenuità clamorosa di Scognamillo che tocca in area con il braccio su un cross del tutto innocuo di Kiyine per la sua squadra regalando, di fatto, un calcio di rigore alla Salernitana: dal dischetto va lo stesso Kiyine che non sbaglia spiazzando Carnesecchi e portando avanti i suoi al 72′. Al 78′ bella iniziativa personale di Cicerelli che parte sulla destra servendo poi in area Giannetti in buona posizione che però non riesce a trovare l’attimo giusto per calciare facendosi recuperare dalla difesa avversaria. All’80’ bellissimo tiro da parte di Cauz che viene sventato da un intervento non bellissimo da vedere ma efficace da parte di Micai. Pochi secondi dopo Luperini liscia il pallone nell’area piccola ospite divorandosi il goal del potenziale 1-1. Al minuto 89 il neo entrato Odjer sfiora il raddoppio dopo una bella giocata di Djuric.
Dopo 5′ di recupero l’arbitro decreta la fine della partita e la conseguente vittoria della Salernitana al termine di un posticipo ricco di polemiche e sofferenza per i campani ma che permette alla squadra di Ventura di tornare a Salerno con tre punti fondamentali per la classifica e per rispondere alla sconfitta subìta nel derby di settimana scorsa. Continua, invece, il digiuno del Trapani che incassa, anche se forse immeritatamente, la quarta sconfitta in altrettante uscite in campionato proseguendo la propria striscia disastrosa nel torneo cadetto.
TABELLINO –
TRAPANI-SALERNITANA 0-1: Kiyine 72′ rig.
TRAPANI (4-3-3): Carnesecchi; Cauz, Pagliarulo, Scognamillo, Del Prete; Colpani (Luperini 27′), Taugourdeau, Moscati (Scaglia 77′); Tulli (Golfo 80′), Pettinari, Nzola. A disp. Dini, Stancampiano, Da Silva, Fornasier, Minelli, Candela, Jakimovski, Canino, Luperini, Aloi, Scaglia, Golfo. All. Baldini
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Maistro (Odjer 86′), Di Tacchio, Firenze (Lopez 84′), Kiyine; Djuric, Giannetti (Cerci 79′). A disp. Vannucchi, Lopez, Odjer, Cerci, Gondo, Kalombo, Pinto, Dziczek. All. Ventura
AMMONITI: Moscati, Tulli, Di Tacchio, Scognamillo, Maistro, Luperini
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli