Foggia, il sindaco Landella: “Servono 600mila euro, sollecito tutti a dare un contributo”
LANDELLA FOGGIA – La situazione extracalcistica del Foggia, com’è noto, non è delle più rosee. Il sindaco Franco Landella ha quindi deciso di scendere in campo ed esortare i cittadini a dare una mano, come dichiarato al termine di un vertice al quale hanno partecipato varie forze imprenditoriali. Di seguito riportate le sue dichiarazioni raccolte […]
LANDELLA FOGGIA – La situazione extracalcistica del Foggia, com’è noto, non è delle più rosee. Il sindaco Franco Landella ha quindi deciso di scendere in campo ed esortare i cittadini a dare una mano, come dichiarato al termine di un vertice al quale hanno partecipato varie forze imprenditoriali. Di seguito riportate le sue dichiarazioni raccolte da TuttoCalcioPuglia.com: “Voglio sollecitare tutti a dare un contributo al Foggia Calcio, in quanto parliamo di un patrimonio del nostro territorio. Non solo a livello locale, ma anche provinciale. Ci sono difficoltà di liquidità, tuttavia sono certo riusciremo a superare questa situazione. Il problema, ovviamente, è rappresentato dai tempi. Il lasso è ravvicinato e quindi crea difficoltà. Servono 600mila euro per pagare gli stipendi ai calciatori ed evitare la penalizzazione. Va poi chiusa la fase del campionato.
Non voglio disperdere i sacrifici fatti da questa amministrazione e dai cittadini, mi riferisco soprattutto a quanto di buono fatto per l’ampliamento dello stadio. E la famiglia Sannella, sin qui, ha fatto cose importanti per il calcio di questa città. Resto fiducioso circa la risoluzione del problema, ripeto. Spiace, per il resto, per i balordi che nelle ore precedenti hanno dato una brutta immagine di Foggia. Il calcio non deve essere violenza, ma motivo d’aggregazione e supporto. La stragrande maggioranza dei tifosi, com’è giusto che sia, ha preso le distanze dai balordi.
Ci sono varie ipotesi in campo, non solo le sponsorizzazioni. Ci sono discreti margini per raggiungere l’obiettivo. Nessuna preclusione anche per chi voglia arrivare dall’esterno. In fondo è già successo a Bari”.