27 Ottobre 2018

Le pagelle di Livorno – Ascoli: promossi e bocciati

Azzecca praticamente tutte le mosse Lucarelli che si affida ai “vecchietti” che rispondono al meglio, in particolare Valiani e Diamanti. I padroni di casa sfondano sulla fascia sinistra con Rocca e Fazzi, torna al gol Raicevi. Nell’Ascoli male il centrocampo, giornata negativa per Valentini e Laverone, Ninkovic predica nel deserto LIVORNO Mazzoni. C’è anche la […]

Azzecca praticamente tutte le mosse Lucarelli che si affida ai “vecchietti” che rispondono al meglio, in particolare Valiani e Diamanti. I padroni di casa sfondano sulla fascia sinistra con Rocca e Fazzi, torna al gol Raicevi. Nell’Ascoli male il centrocampo, giornata negativa per Valentini e Laverone, Ninkovic predica nel deserto

LIVORNO

Mazzoni. C’è anche la sua firma nella vittoria del Livorno, pronto a respingere nel primo tempo la pericolosa punizione di Ninkovic e bravo ad anticipare in uscita Beretta. Soprattutto evita il pareggio con un bell’intervento sul colpo di testa di Frattesi. Voto 6,5

Gonnelli. Partita sufficiente la sua anche se la difesa granata non dà mai la sensazione di essere troppo sicura. Voto 6

Dainelli. Lucarelli lo schiera anche per contenere il gioco aereo dell’Ascoli e lui fa la sua parte. Bravo a non farsi condizionare dall’ammonizione iniziale. Voto 6

Gasbarro. Partita tutto sommato positiva, sfiora addirittura il gol che gli viene negato solo da un improvvido intervento di Maicon quasi sulla linea.Voto 6

Maicon. In evidente difficoltà in fase difensiva, combina molto poco anche in spinta. Sfortunato quando toglie dalla porta dell’Ascoli il tiro di Gasbarro destinato a terminare in rete. Voto 5 (dal 49° Pedrelli. Leggermente meglio di Maicon ma quando l’Ascoli nel finale spinge dalla sua parte soffre e fatica a contenere le avanzate di D’Elia. Voto 5,5)

Bruno. Prova di grande sostanza, dà equilibrio al centrocampo e insieme a Valiani spesso sovrasta il debole centrocampo bianconero. Voto 6,5

Valiani. Lui e Diamanti sono l’anima del Livorno, cresce con il passare dei minuti e soprattutto nel secondo tempo domina a centrocampo. Sfiora anche il raddoppio, esce al 90° prima di essere assalito dai crampi. Voto 7 (dal 90° Agazzi ng)

Rocca. Una spina nel fianco sinistro della difesa bianconera, in tandem con Fazzi domina la fascia sinistra da dove nascono tutte le azioni più pericolose del Livorno. Solo un miracolo di Perucchini gli nega il gol.Voto 6,5

Fazzi. Grande prestazione dell’esterno sinistro, impreziosita dall’assist decisivo a Raicevic. Stravince il confronto diretto con Laverone. Voto 7

Diamanti. Non ha più l mobilità e, soprattutto, lo scatto di una volta ma con il sinistro continua a fare ciò che vuole. Fastidioso sotto tutti i punti di vista, nel finale spesso da solo tiene in scacco la difesa bianconera. Voto 7

Raicevic. Dopo 40 minuti a lottare con la difesa bianconera, sfrutta alla perfezione il cross dalla sinistra di Fazzi per trovare il gol. Nella ripresa sfiora un incredibile raddoppio, con una conclusione violentissima dal limite. Esce stremato. Voto 7 (dal 76° Kozak. Poco più di un quarto d’ora in campo, sfiora in un paio di circostanze il gol. Voto 6)

All. Lucarelli. Si affida ai giocatori di esperienza che rispondono nel migliore dei modi. Azzecca la mossa in attacco, con Raicevic preferito a Kozak e decisivo con il suo gol. Da qui può iniziare per il suo Livorno un altro campionato. Voto 6,5

ASCOLI

Perucchini. Salvato da Maicon (che respinge la conclusione vincente di Gasbarro) quando esce a vuoto, blocca con sicurezza nel primo tempo la punizione violenta di Diamanti. Evita il raddoppio nella ripresa con un miracolo su Rocca. Voto 6,5

Laverone. La peggiore prestazione da quando è in bianconero. Fazzi e Rocca lo mettono in grave difficoltà, completamente fuori posizione in occasione del gol. Un po’ meglio nel finale quando l’Ascoli spinge Voto 5

Padella. Più sicuro del rientrante Valentini, ha poche responsabilità in occasione del gol perchè è costretto ad uscire sulla fascia lasciata incustodita da Laverone. Voto 6

Valentini. Torna dopo l’infortunio e si vede subito che è arrugginito. Gravissimo l’errore in occasione del gol quando si addormenta e lascia via libera a Raicevic.Voto 4,5

D’Elia. Il migliore e il più sicuro della retroguardia bianconera, nella fase finale dai suoi piedi nascono potenziali occasioni per il pareggio. Voto 6,5

Troiano. Per quasi un’ora tiene quasi da solo il centrocampo bianconero, rendendosi anche pericoloso in un paio di circostanze. Cala un po’ alla distanza. Voto 6

Casarini. Dopo la non brillante prestazione con il Carpi Vivarini lo ripropone dall’inizio ma lui, se possibile, delude ancora di più. Dovrebbe cucire il gioco ma si vede pochissimo. Male anche in fase di interdizione. Voto 4,5 (dal 62° Frattesi. Il su ingresso dà un po’ di vigore allo spento centrocampo bianconero, ha sulla testa il pallone per il possibile pareggio ma non angola e permette a Mazzoni di salvare. Voto 6)

Cavion. Per lunghi tratti nel primo tempo praticamente non si vede, un po’ meglio nella ripresa ma nel complesso prova più che deludente.Voto 4,5 (dal 79° Baldini ng)

Ninkovic. Per gran parte della partita predica nel deserto. Impegna Mazzoni su punizione e fornisce una gran palla a Beretta, anticipato dal portiere, nella ripresa. Sfiora il pareggio su punizione nella ripresa, poi mette Frattesi nelle condizioni di realizzare l’1-1 (ma ancora una volta Mazzoni salva). Difficile chiedergli di più. Voto 7

Beretta. Sicurametne il più attivo degli attaccanti bianconeri, ma continua a litigare con il gol. Cosa non da poco per un attaccante. Voto 5,5

Ganz. Di palle giocabili per gli attaccanti ne arrivano pochi, sul più invitante, dopo un quarto d’ora del primo tempo, arriva in ritardo. Poi non si vede quasi più (non solo per suoi demeriti) . Voto 5 (dal 56° Rosseti. Entra dopo 10 minuti della ripresa, un po’ più vivo di Gabz ma anche lui incocludente. Voto 5,5)

All. Vivarini. Un brutto passo indietro per la sua squadra, non solo per il risultato ma anche e soprattutto per la prestazione. Conferma il centrocampo che non aveva certo convinto con il Carpi e i risultati si vedono. Perplessità anche sui cambi. Voto 5

Arbitro Dionisi. Partita un po’ nervosa ma senza episodi particolari. Mancano forse un paio di cartellini, ma nel complesso se la cava. Voto 6