31 Marzo 2019

Lecce, il sogno continua: Pescara battuto 2-0 nel posticipo

CRONACA LECCE PESCARA- II Lecce batte 2-0 il Pescara nel posticipo del Via del Mare, e compie un balzo importantissimo in classifica per quanto concerne la lotta promozione. I ragazzi di Liverani, grazie a questi tre punti, infatti, scavalcano in classifica il Palermo e dimostrano ancora una volta di poter ambire concretamente al salto diretto […]

CRONACA LECCE PESCARA- II Lecce batte 2-0 il Pescara nel posticipo del Via del Mare, e compie un balzo importantissimo in classifica per quanto concerne la lotta promozione. I ragazzi di Liverani, grazie a questi tre punti, infatti, scavalcano in classifica il Palermo e dimostrano ancora una volta di poter ambire concretamente al salto diretto di categoria.

PRIMO TEMPO

Pronti via ed il Lecce, a seguito di un corner battuto da Mancosu, protesta per un presunto fallo di mano nel cuore dell’area di rigore degli abruzzesi. L’arbitro Ros dice che si può proseguire, decidendo di non assegnare il penalty tra le proteste dei salentini. Molto pericolosi i padroni di casa su calcio d’angolo nelle prime battute: al 14′, proprio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, la squadra di Liverani trova la rete del vantaggio: il cross giunge a Venuti, che è molto bravo a girare il pallone nella zona di La Mantia, che da gran rapace d’area di rigore non può sbagliare. Rete numero tredici per il bomber dei salentini, letteralmente una sentenza in zona goal. Il Pescara prova a reagire allo svantaggio: al 28′ interessante calcio di punizione eseguito da Brugman, che va vicino al bersaglio mandando il pallone sull’esterno della rete, dando l’illusione ai propri tifosi  che la palla sia entrata. Il Lecce ha però un’altra marcia rispetto alla squadra di Pillon, ed al 38′ trova addirittura la rete del raddoppio, grazie ad un’esecuzione magistrale di Mancosu all’angolino che batte Fiorillo. Molto bravo il fantasista dei pugliesi sia nella preparazione che nella finalizzazione dopo una respinta corta della difesa avversaria. Mancuso prova a dare una scossa ai suoi, e ci prova con un colpo di testa che termina di poco lontano dalla porta di Vigorito. Poco dopo è proprio l’estremo difensore del Lecce a bloccare vicino la  linea una conclusione pericolosa di Scognamiglio, ritrovandosi il pallone tra le braccia e sventando la minaccia. Trascorso l’unico minuto di recupero sancito dal direttore di gara, le squadre vanno a riposo sul risultato di 2-0 per il Lecce.

SECONDO TEMPO

Seconda frazione che si apre con il Pescara che prova a modificare il copione di partita visto nei primi 45′, con Pillon che manda in campo Bellini al posto di Bruno. La squadra di Liverani si difende bene provando a sfruttare le ripartenze, ed al 51′ va vicina alla terza rete con una conclusione all’angolino di  Petriccione, ben servito da Mancosu, alla quale si oppone Fiorillo salvando i suoi dal definitivo tracollo. Gli abruzzesi creano prolungate trame di gioco, non riuscendo però a trovare lo spunto decisivo negli ultimi metri, visti i pochi spazi concessi dal Lecce. Con il passare dei minuti le squadre calano vistosamente a livello fisico, ed anche la concentrazione dei giocatori ne risente. Al 79′ la partita del Pescara si mette ancora più in salita, a causa dell’espulsione rimediata da Marras, ingenuo nel commettere un duro intervento ai danni di Petriccione. Al minuto 88′ il neo entrato Palombi, pescato dal solito geniale Mancosu, vola verso la porta avversaria ma non riesce a calare il tris a causa dell’intervento di Fiorillo, che è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Dopo 4′ di recupero, l’arbitro Ros decreta la fine della partita del Via del Mare, che proietta il Lecce al secondo posto in classifica, scavalcando il Palermo, fermato ieri sul pareggio sul campo del Cosenza. Pescara che invece subisce un brutto stop contro una diretta concorrente per la promozione, e che quasi sicuramente le impedirà di poter ambire a raggiungere le prime due posizioni in graduatoria. 

 

LECCE ( 4-3-1-2) Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Tabanelli, Tachtsidis (Majer 88′)Petriccione; Mancosu; Falco, La Mantia (Palombi 88′) Allenatore: Liverani

PESCARA ( 4-3-1-2) Fiorillo; Ciofani, Scognamiglio, Campagnaro, Pinto; Bruno (Bellini 46′), Memushaj, Crecco (Del Sole 87′); Brugman; Marras, Mancuso (Sottil 82′) Allenatore: Pillon

ARBITRO: Ros di Pordenone

AMMONITI: Meccariello (L), Pinto, Memushaj, Brugman (P) 

ESPULSI: Marras