L’EDITORIALE – VOLANO EMPOLI, FROSINONE E PALERMO

Finalmente questo campionato cadetto, che vive sulla linea dell’equilibrio, ci offre un’indicazione abbastanza convincente, almeno per il momento. Empoli, Frosinone e Palermo le tre squadre che nell’ordine guidano la classifica, uscite vittoriose dai rispettivi incontri dell’undicesima giornata, dichiarano alle inseguitrici che saranno loro le principali candidate alla vittoria finale. Si tratta di una triade che fin qui ha dimostrato di avere qualcosa in più delle altre. Dalla loro parte pesa parecchio il valore tecnico e anche se la classifica si presenta ancora cortissima, questo della undicesima crediamo, a ragione, di considerarlo il primo vero e proprio lancio del guanto al campionato. Dietro il trio di testa c’è tanta bagarre con nove squadre distanziate da un solo punto a

far la corsa per la griglia play off. A ottobre, però, non si può ancora guardare con quest’ottica la classifica, bisognerà pazientare e attendere la fine del girone d’andata. Certo è che la giornata

appena conclusa ci offre, oltre quello del Palermo a Carpi, altri tre importanti colpi esterni ottenuti dal Parma contro un Foggia che non riesce a trovare il giusto equilibrio, da una Salernitana che

espugna per la prima volta nella sua quasi centenaria storia il Silvio Piola di Novara e di un Cesena che spedisce all’inferno un Perugia oramai lontano parente di quella squadra che solo un mese veniva acclamata da pubblico e critica. La Salernitana con la seconda vittoria consecutiva lontano dalle mura amiche si candida ad essere una vera e propria mina vagante del torneo, insieme con i

rosanero palermitani è la squadra che ha perso solamente un incontro. L’Avellino ritorna alla vittoria, dopo tre sconfitte consecutive, mentre un passo indietro lo compiono Bari, Pescara e Venezia. Proseguono un cammino silenzioso ma costante il Cittadella e la Cremonese.

Editoriale dello scrittore Pietro Nardiello