L’immenso bomber Cacia stende l’Avellino: 3 a 1 per il Cesena
CESENA – AVELLINO – Al “Manuzzi” il Cesena affronta un lanciatissimo Avellino, reduce dal 5-1 al Foggia. Gli emiliani avevano maledettamente bisogno di punti e soprattutto di una grande prestazione d’orgoglio: obiettivo raggiunto ! L’agonismo messo in campo dà immediatamente i suoi frutti e dopo una “manciata” di secondi un mai domo Jallow, recupera palla […]
CESENA – AVELLINO – Al “Manuzzi” il Cesena affronta un lanciatissimo Avellino, reduce dal 5-1 al Foggia. Gli emiliani avevano maledettamente bisogno di punti e soprattutto di una grande prestazione d’orgoglio: obiettivo raggiunto ! L’agonismo messo in campo dà immediatamente i suoi frutti e dopo una “manciata” di secondi un mai domo Jallow, recupera palla e serve Cacia, che con un tocco delicatissimo, supera Lezzerini e fa 1-0. Partita molto tattica e avvincente: può succedere di tutto. Al 20′ cross di Laverone dalla destra, Ardemagni viene anticipato provvidenzialmente da Cascione, ma con la mano. Sciocchezza del centrocampista che non sfugge all’arbitro. Dal dischetto va lo stesso Ardemagni: tiro forte e centrale, disinnescato con i piedi da Fulignati che salva il vantaggio. Il rigore sbagliato dà un ulteriore scossa ai padroni di casa che poco dopo trovano anche il 2-0: schema da fermo di Laribi, Cascione la mette all’indietro di testa nella mischia, da cui appare Sbrissa che con un sinistro preciso la mette all’angolino. Ancora tante emozioni fornite dalle due squadre fino alla fine del primo frangente di gara: Sbrissa, Cascione e Di Noia sfiorano il punto del 3 a 0 ma Lezzerini è attentissimo. Gli ospiti, invece, rischiano di accorciare con Bidaoui che non trova la porta. Nella ripresa le occasioni si moltiplicano e nel giro di dieci minuti vengono segnati due goal: prima palo di Ardemagni e goal annullato allo stesso centravanti. Poi un grandissimo Sbrissa lancia in profondità Cacia, che con l’avversario davanti calcia di punta, come a calcetto, e sigla la doppietta personale: 3-0. Passa pochissimo e Castaldo accorcia per gli ospiti dagli 11 metri: 3-1. Al 59′ doppio giallo a Suagher che raggiunge anzitempo gli spogliatoi, costringendo i suoi compagni agli straordinari. Infatti, poco dopo Laribi sfiora un altro goal: Di Tacchio salva sulla linea. Al 69′ Di Noia sfiora l’incrocio con un gran tiro. Risponde al 72′ Castaldo che però trova solo l’esterno della rete. All’80’ lo stesso centravanti giuglianese, su cross di Laverone, prende il palo. L’Avellino, non molla e cerca di riaprirla in tutti i modi. Nel recupero Gliozzi sfiora anche il 4-1. Nulla da fare per i Lupi che non riescono a bissare la scorsa roboante vittoria del Partenio. Il Cesena ritrova i tre punti e i goal di Cacia, arrivato proprio agli ultimi sgoccioli di mercato ed uscito tra gli applausi. E meno male che non era in forma…
TABELLINO DEL MATCH
Cesena (3-5-2): Fulignati; Perticone, Rigione, Scognamiglio; Fazzi, Sbrissa (71′ Schiavone), Laribi, Di Noia (78′ Kupisz), Mordini; Jallow, Cacia (76′ Gliozzi).
Avellino (4-4-1-1): Lezzerini; Laverone, Suagher, Marchizza, Falasco; Molina, D’Angelo (58′ Moretti), Di Tacchio, Bidaoui (46′ Castaldo); Morosini (64′ Kresic); Ardemagni.
MARCATORI: Cacia al 2′ e al 51′, Sbrissa al 27′; Castaldo (r) al 55′.
AMMONITI: Cascione, Sbrissa, Laribi (C); Di Tacchio (A).
ESPULSI: Suagher (A).