Livorno, è già calato il sipario: saranno tre mesi di calvario
LIVORNO – Sembra già finito il campionato del Livorno. Quando al termine della stagione regolare mancano ancora quattordici gare, per gli amaranto, dopo il pesante 0-3 interno con il Cosenza, sembra già calato il sipario. Uno scenario desolante, che costringe la tifoseria a vivere un calvario lungo tre mesi prima della chiusura del torneo. Un […]
LIVORNO – Sembra già finito il campionato del Livorno. Quando al termine della stagione regolare mancano ancora quattordici gare, per gli amaranto, dopo il pesante 0-3 interno con il Cosenza, sembra già calato il sipario. Uno scenario desolante, che costringe la tifoseria a vivere un calvario lungo tre mesi prima della chiusura del torneo. Un epilogo figlio di scelte sbagliate in estate, di episodi che mai sono girati dalla parte giusta e, soprattutto, di una fragilità mentale disarmante. Nessuno, ad inizio stagione, poteva immaginarsi una squadra così spenta, praticamente inerme di fronte a qualsiasi difficoltà. Perché sì, si può perdere, ci mancherebbe altro, ma c’è modo e modo di farlo. Quanto accaduto con il Cosenza non può essere accettato: doveva essere la partita della vita, si è trasformata in una disfatta.
Le possibilità di salvezza, adesso, sono praticamente nulle, ma alla squadra viene chiesto quanto meno di terminare con gli onori delle armi il campionato. Anche perché, tra solamente due settimane, ci sarà il sentito derby con il Pisa: una nuova figura meschina, quel giorno, non potrebbe essere tollerata.