24 Luglio 2020

Il Crotone sbanca Livorno ed è ad un passo dalla Serie A: al “Picchi” amaranto travolti 5-1

LIVORNO CROTONE – Match potenzialmente decisivo quello in scena al “Picchi” di Livorno per il Crotone di Stroppa: con un successo, infatti, l’obiettivo Serie A diretta sarebbe praticamente centrato, in attesa di conoscere il risultato dello Spezia che se la vedrà in serata sul campo della Cremonese. Labronici che, invece, non hanno più nulla da […]

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Foto della tifoseria del Crotone

LIVORNO CROTONE – Match potenzialmente decisivo quello in scena al “Picchi” di Livorno per il Crotone di Stroppa: con un successo, infatti, l’obiettivo Serie A diretta sarebbe praticamente centrato, in attesa di conoscere il risultato dello Spezia che se la vedrà in serata sul campo della Cremonese. Labronici che, invece, non hanno più nulla da chiedere ad un campionato totalmente disastroso sotto tutti i punti di vista: la retrocessione in Serie C è già aritmetica da settimane ed a tenere con il fiato sospeso la piazza amaranto è senza dubbio, maggiormente, il futuro societario del club di Spinelli che, nei prossimi giorni, dovrebbe subire una svolta definitiva.

Squadre a specchio e schierate con il classico 3-5-2: amaranto con il tandem Murilo-Pallecchi mentre i pitagorici si affidano alla coppia Messias-Simy.

Prima frazione vibrante e piena di emozioni. Al 4′ ci prova Barberis da calcio di punizione: Ricci si distende e devia. Il Crotone spinge ed al 10′ Zanellato va ad un passo dal vantaggio: cross di Messias prolungato da Molina per il giovane centrocampista dei calabresi che da pochi passi colpisce il palo di testa. A passare al 12′ è però, a sorpresa, la squadra di Filippini: incomprensione tra Molina e Marrone, ne approfitta Trovato che con il destro riesce a battere Cordaz ed a portare avanti i suoi. Il Crotone accusa il colpo ed al 22′ rischia di subire il clamoroso raddoppio toscano ma questa volta è solo la traversa, assieme ad una deviazione di Cordaz, a fermare un calcio di punizione di Trovato. Vibranti proteste al 23′ da parte della panchina ospite per un presunto fallo in area di Morelli su Jankovic: per il direttore di gara non c’è nulla e, nel frangente, viene espulso il direttore sportivo pitagorico Ursino. Al 31′ gli Squali la pareggiano: Messias si mette in proprio calciando da fuori dopo una serie di dribbling, respinta rivedibile di Ricci e tap-in di Zanellato che fa 1-1. Da qui in poi è monologo calabrese che tra il 35′ ed il 40′ confezionano la rimonta: prima Simy batte Ricci di testa su splendido cross del solito Messias poi, al 40′, trova il 3-1 con un bellissimo mancino di controbalzo. Grande reazione dei ragazzi di Stroppa che riescono a cambiare l’inerzia di una gara iniziata non alla grande.

Filippini prova a dare una minima scossa ai suoi dopo la cocente rimonta subita in pochi minuti con Pecchia e Ruggiero che rilevano Bellandi e Bogdan. Ma la gara è già fortemente indirizzata verso i calabresi che prima calano il poker al 56′ con Molina e poi trovano la cinquina con un calcio di rigore perfettamente trasformato da Simy (era stato lo stesso bomber nigeriano a procurarsi la massima punizione dopo essere stato atterrato da Marie-Sainte). Serata simbolo della stagione nerissima del Livorno, ormai da mesi rassegnato ad un’amara retrocessione in terza serie: Filippini al 68′, dopo l’esordio lampo concessogli a Benevento, concede ampio minutaggio a Nunziatini, classe 2003, il quale rileva Trovato. Chissà che proprio i tanti ragazzi buttati nella mischia da Filippini non possano rappresentare le basi per un Livorno che dovrà puntare quanto prima a tornare nei palcoscenici che maggiormente gli competono. Pochissimo altro da raccontare: al 70′ Maxi Lopez supera Awua e calcia verso la porta trovando la risposta di Ricci. All’87’ Zanellato raccoglie la sfera dai 20 metri e calcia a giro sul secondo palo centrando il legno alla sinistra di Ricci. Al 90′ conclusione potente di Maxi Lopez da posizione leggermente defilata: sfera che termina fuori. Match che termina senza ulteriori sussulti dopo 2′ di recupero.

Crotone che attende notizie da Cremona con lo spumante pronto per essere stappato: in caso di mancato successo dello Spezia sul campo dei grigiorossi questa sera, infatti, per gli Squali sarà promozione, la seconda della propria storia in massima serie dopo quella della stagione 2015/2016. Pratica che, tuttavia, risulta ampiamente archiviata e che attende solo di essere formalizzata. Vedremo se già tra poche ore.

TABELLINO

LIVORNO-CROTONE 1-5: Trovato 12′, Zanellato 31′, Simy 35′ e 59′, Gerbo 40′, Molina 56′

LIVORNO (3-5-2): Ricci; Boben, Marie-Sainte, Bogdan (Pecchia 46′); Morelli, Trovato (Nunziatini 68′), Bellandi (Ruggiero 46′), Awua, Fremura (Porcino 56′); Murilo, Pallecchi (Haoudi 77′) All.Filippini

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Marrone, Golemic; Gerbo (Mustacchio 60′), Jankovic (Maxi Lopez 63′), Barberis (Gomelt 63′), Zanellato, Molina (Mazzotta 60′); Messias (Crociata 60′), Simy. All.Stroppa

AMMONITI: Fremura

ESPULSI: –

ARBITRO: Camplone della Sezione di Pescara (Grossi-Macaddini – Quarto uomo: Meraviglia)