Livorno, il futuro del club ora è un rebus: a rischio anche l’iscrizione al prossimo campionato?
LIVORNO – Non pare esserci proprio pace per il Livorno. La ripresa del campionato cadetto, fissata al prossimo 20 Giugno, metterà il club labronico di fronte ad una sfida ai limiti dell’impossibile, ossia quella di ottenere una salvezza che avrebbe a dir poco del miracoloso data la desolante classifica ottenuta fin qui dagli amaranto di […]
LIVORNO – Non pare esserci proprio pace per il Livorno. La ripresa del campionato cadetto, fissata al prossimo 20 Giugno, metterà il club labronico di fronte ad una sfida ai limiti dell’impossibile, ossia quella di ottenere una salvezza che avrebbe a dir poco del miracoloso data la desolante classifica ottenuta fin qui dagli amaranto di Filippini.
Se sul campo il destino del Livorno appare da tempo segnato, le vere grane arrivano ora dal punto di vista societario. Sembrava praticamente fatta, infatti, per il passaggio di proprietà del club in mano a Madj Yousif, ma i guai giudiziari in contro ai quali lo stesso imprenditore libano-olandese sarebbe incappato nelle ultime settimane hanno fatto arenare la trattativa e riportato il club ai blocchi di partenza.
Come riferisce l’edizione odierna di TuttoSport nonostante i tentativi di autodifesa di Yousif, il quale si professerebbe innocente dalle accuse di riciclaggio e si dichiarerebbe pronto a chiudere l’affare una volta chiusa questa incresciosa vicenda, il Sindaco Luca Salvetti (che aveva presentato Yousif a Spinelli) chiede garanzie cristalline e massima trasparenza per chiunque provi a rilevare la squadra che, al momento, il primo non sarebbe più in grado di dare.
La famiglia Spinelli, dal canto suo, continua a ribadire la ferrea volontà di non proseguire la propria avventura al timone del Livorno e di portare avanti il proprio “mandato” fino al 30 Giugno. Da qui la domanda sorge spontanea: quale sarà il futuro del club? Il rischio che il Livorno non venga iscritto al prossimo campionato è tutt’altro che utopia.