Alessandria, Longo: “Dovremo entrare in campo con un atteggiamento perfetto”
LONGO ALESSANDRIA REGGINA – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in conferenza stampa del match che vedrà i suoi affrontare la Reggina. Queste le sue dichiarazioni, riportate da grigionline.com: ”I punti hanno lo stesso valore anche se, in base ai momenti della stagione ci sono partite più o meno delicate. Ci sono tre punti in palio da […]
LONGO ALESSANDRIA REGGINA – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in conferenza stampa del match che vedrà i suoi affrontare la Reggina.
Queste le sue dichiarazioni, riportate da grigionline.com:
”I punti hanno lo stesso valore anche se, in base ai momenti della stagione ci sono partite più o meno delicate. Ci sono tre punti in palio da cercare di fare nostri perchè la nostra classifica richiede questo. Fondamentalmente la Reggina è nelle nostre stesse condizioni rispetto al proprio obiettivo perciò dovremo essere bravi ad indirizzare la gara su binari congeniali a noi. Dovremmo avere quasi tutti a disposizione, compreso Mustacchio che sta decisamente meglio. Ba e Bruccini praticamente si equivalgono a livello di condizione, nelle ultime due occasioni abbiamo scelto Bruccini a partita in corso per le sue caratteristiche, è più indicato per provare una giocata che ci sarebbe servita nelle due partite nelle quali eravamo sotto per servire palle con maggiore qualità agli attaccanti. Ba magari è più bravo a fare le due fasi. Dovremo entrare in campo un atteggiamento perfetto aggressivo dai primi minuti con il massimo della concentrazione per cercare di opporci ad una squadra che, fino a quattro partite fa, era seconda in classifica e lottava per la promozione diretta. Sappiamo anche che il ‘Granillo’ sa essere uno stadio molto caldo. Servirà una partita importante, con spirito di sacrificio, contro una squadra affamata di punti. Dovremo mettere anche qualità, quando abbiamo la palla sappiamo cosa dobbiamo fare. E dobbiamo riuscire a gratificare di più quello che la squadra fa con più cinismo in avanti. Nelle ultime gare abbiamo sempre creato parecchio, se non tanto, ma raccolto poco. In serie B non è sempre possibile creare sei o sette palle gol, ogni tanto bisogna saper vincere anche le partite sporche creando solo due o tre occasioni. Corazza? Può giocare in più maniere ed cresciuto tanto negli ultimi mesi. In campionati precedenti aveva già fatto vedere ottime cose, tipo quello vinto appunto con la Reggina. Deve lavorare con la testa libera e sentendo la fiducia nei suoi confronti che c’è da parte mia, della società dei compagni e della piazza. Per un niente un attaccante riesce ad entrare in una condizione per la quale segnano ad ogni pallone che toccano e sempre per un niente si ritrovano in situazioni nelle quali magari sbagliano gol facilissimi. Per noi è un giocatore importante. Avremmo preferito lavorare meglio ma abbiamo dovuto annullare qualche allenamento per la neve facendo di necessità virtù. Abbiamo cercato di fare il massimo anche in questa situazione e la squadra arriverà pronta alla partita. Non è certo un allenamento saltato a cambiare le carte in tavola. Beghetto? Non credo possa essere collocato in altri ruoli. Nel mio modo di vedere il calcio, come dimostra la sua carriera, è sempre stato utilizzato lì perchè ha determinate caratteristiche. Beghetto ogni volta si gioca il posto con Lunetta e le mie scelte non sono mai definitive e si basano sulle caratteristiche. Se in questa fase ho scelto Lunetta, che tra l’altro ha fatto buonissime prestazioni, è perchè ritengo che possa dare di più alla squadra che abbiamo in questo momento. Beghetto è un giocatore a cui piace crossare da ogni posizione ma in questo momento, con attaccanti di movimento, il cross a noi serve poco. Se avessimo Marconi dentro l’area potrebbe essere una soluzione importante. Sono certo che Beghetto si farà trovare pronto quando verrà il suo momento, sta dimostrando di essere un professionista ed un uomo con la U maiuscola perchè offre sempre grandissima disponibilità. Reggina? Ultimamente hanno proposto il 4-3-3 rispetto al 4-4-2 o al 4-2-3-1 delle prime giornate ma i numeri contano relativamente. Abbiamo lavorato sui principi, su situazioni riconoscibili dentro il campo e sapremo opporci ad ogni eventuale situazione tattica si presenterà. Quando si va in campo lo si fa per vincere, a maggior ragione in una situazione delicata. Io non mi permetto di giudicare l’ambiente di Reggio Calabria e indipendentemente da tutto questa è una partita che offre una grande opportunità per l’Alessandria. E, qualsiasi ambiente troveremo, dovremo opporci con personalità e coraggio mettendo in campo le nostre qualità che sono maggiori rispetto a quanto dica la classifica“.