Alessandria, Longo: “Contro la SPAL per cercare di stupire. Spareggio salvezza? Ogni partita per noi lo è”
LONGO ALESSANDRIA SPAL – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in sala stampa in vista del match contro la SPAL, in programma al “Paolo Mazza” di Ferrara, Sabato alle ore 14:00. Queste le parole del trainer della compagine piemontese, diffuse da GrigiOnline.com: “Sono state due settimane di lavoro molto intenso. Abbiamo potuto lavorare con continuità […]
LONGO ALESSANDRIA SPAL – Moreno Longo, tecnico dell’Alessandria, ha parlato in sala stampa in vista del match contro la SPAL, in programma al “Paolo Mazza” di Ferrara, Sabato alle ore 14:00. Queste le parole del trainer della compagine piemontese, diffuse da GrigiOnline.com:
“Sono state due settimane di lavoro molto intenso. Abbiamo potuto lavorare con continuità tranne i nazionali e gli infortunati che, purtroppo rimangono tanti. Palazzi ne avrà per un po’, almeno fino a Natale. Gli è riacutizzata una vecchia lesione che si era procurato a Palermo (scorsa stagione, n.d.r.). Ba sta procedendo con il recupero per la distorsione alla caviglia ci vorrà una settimana o poco più per averlo a disposizione. Bruccini sta proseguendo la rieducazione dopo la distorsione al ginocchio, anzi la sta intensificando. Però siamo ancora lontani da un suo rientro e ci auguriamo di averlo tra una quindicina di giorni. Mantovani non è ancora nella condizione di poter essere convocato per questa partita, anche se le cose stanno andando bene. Bisogna avere pazienza, questa estate ha subito un intervento di ernia inguinale ed è andato in disequilibrio e sta patendo qualche infortunio muscolare di troppo. Per di più non ha fatto il ritiro ed ha inseguito una preparazione che non ha potuto fare. Contiamo di averlo almeno per il turno infrasettimanale (a Pordenone mercoledì 30 novembre, n.d.r.)”.
“Non recuperiamo infortunati, ma la condizione non mi preoccupa. La squadra ha sempre corso tanto ed una nota positiva è che sicuramente non ha mai mollato fino alla fine. Speriamo che la condizione sia ancora migliorata durante la sosta, ma comunque è una squadra che sta bene. Dobbiamo pensare ad ottimizzare il tutto con i giocatori che abbiamo a disposizione”.
Sui nazionali Milanese, Pierozzi e Russo: “Siamo contenti, andare in Nazionale è un motivo di vanto per loro ma anche per la società ed i tifosi. Siamo contenti che abbiamo giocato così non hanno perso il ritmo e l’abitudine, perchè con gli impegni ravvicinati gli allenamenti che fanno sono più che altro di gestione. A volte si rientra bene dalla Nazionale, a volte male. È una cosa positiva ma non fa sempre solo bene, quando si torna può volerci un po’ per rientrare nelle dinamiche del gruppo”.
“Bisogna pensare di partita in partita a fare più punti possibile. È inutile stare a fare tabelle anche se, dentro di me, ce l’ho. Ma non ve la dico… I ragazzi devono pensare all’opportunità che c’è ogni volta che scendono in campo. La partita più importante è quella di sabato con la SPAL e cercheremo di andare a portare via punti da Ferrara. comunque la SPAL è una squadra che gioca un buon calcio e propone un atteggiamento offensivo giocando palla a terra con molti uomini. E, a prescindere dai moduli, è l’atteggiamento che fa la differenza. È una squadra nelle condizioni di fare un buonissimo campionato anche per la qualità dei propri giocatori. È una squadra che fino a non molto tempo fa era in Serie A come tanti dei suoi interpreti. Perciò c’è grandissimo rispetto ma anche grandissima voglia di andare a Ferrara per cercare di stupire e fare un colpo che in questo inizio di campionato ci è mancato in trasferta”
“Parlare di spareggi dopo 12 giornate mi sembra esagerato. Io parlo di spareggi in ogni partita, nel senso che ogni gara offre opportunità. Sappiamo benissimo di dover recuperare terreno perciò ogni partita per noi è importantissima perchè ci da l’opportunità di migliorare la nostra classifica, ci da l’opportunità di metterci in evidenza sia come squadra che singolarmente. I miei calciatori devono pensare che ogni volta che mettono la maglia grigia hanno l’opportunità di giocare in serie B e devono sfruttarla con coraggio ed entusiasmo al 110%. È l’opportunità (termine più ricorrente in questa intervista…, n.d.r.) di fare qualcosa d’importante per noi, per il club, per i tifosi e per una città che ci sostiene”.
Su Marconi, out per la maxi-squalifica relativa al caso-Obi: “Stiamo cercando di individualizzare il più possibile il suo lavoro, non giocando gli mancano i 90’. stiamo cercando di colmare la cosa con dei supplementi di lavoro. Ieri abbiamo fatto una partitella con la Primavera nella quale ha potuto fare 60/70 minuti. Si cerca di metterlo nella condizione migliore in modo che quando la squalifica finirà potremo averlo al 100%”.