Salernitana, Lotito: “Giocheremo alla pari con tutti. Serie B a 19? Atto dovuto”

LOTITO SALERNITANA – Il co-patron dei granata, Claudio Lotito, è intervenuto ai microfoni di Liratv, nel corso della trasmissione Goal su Goal. Di seguito le sue dichiarazioni:

“Siamo convinti di aver allestito una squadra competitiva che deve però entrare a regime, mi auguro che da qui a breve possa esprimere tutte le potenzialità che ha. Col Verona c’è stata una situazione diversa rispetto alla gara di Benevento, in cui un calo aveva prodotto un risultato che aveva fatto fugare determinate certezze. Possiamo confrontarci alla pari con tutti, e dire la nostra in questo campionato. Non sono abituato a fare pronostici, il calcio è fatto di pali, traverse e fattori imponderabili: conta il lavoro, umiltà, determinazione, spirito di gruppo e consapevolezza dei propri mezzi, se si va avanti così, sarà il campo a dare i responsi”.

Sulla forma dei suoi: “Occorre acquisire automatismi che ad oggi ancora devono assestarsi: la squadra è da poco insieme, sono le prime partite, anche la condizione fisica deve crescere. Colantuono può giocare in tutti i modi che ritiene opportuno, lo farà anche in rapporto agli avversari. Jallow l’avete visto che giocatore è, ha forza fisica, determinazione, qualità, può fare la differenza. Djuric è un pivot che ha il compito di far salire la squadra e smistare le palle ma non dimentichiamo Bocalon che ha fatto un numero di gol ragguardevole. ”.

In chiusura, un commento sulla Serie B a 19: “La mancata iscrizione delle tre squadre in estate non è stata atto voluto ma figlia di mancati adempimenti. Se avessimo aspettato tutti i contenziosi, che ancora sono in essere, non sarebbe ancora partito il campionato. E poi dico: il ripescaggio è una facoltà o un diritto? Mi sembra che, allo stato, ci siano stati pronunciamenti della giustizia sportiva e amministrativa che hanno fugato ogni dubbio. Non capisco, dal punto di vista giuridico, cosa ci sia da lagnarsi”.

fonte: salernitananews.it