17 Giugno 2019

Palermo, Lucchesi “L’anno scorso costi da Serie A e ricavi da B. E sul Pisa…”

Fabrizio Lucchesi, direttore generale del Palermo ha parlato a TMW. Ecco le sue parole “Ho scelto Pasquale Marino come allenatore perchè penso che il tecnico del Palermo dovesse conoscere la categoria. Non era il caso di prendere un giovane. Serviva un allenatore con la logica del formatore. A due settimane dalla scelta ho grande entusiasmo […]

Fabrizio Lucchesi, direttore generale del Palermo ha parlato a TMW. Ecco le sue parole “Ho scelto Pasquale Marino come allenatore perchè penso che il tecnico del Palermo dovesse conoscere la categoria. Non era il caso di prendere un giovane. Serviva un allenatore con la logica del formatore. A due settimane dalla scelta ho grande entusiasmo e sono contento della scelta presa. L’aspettativa per la prossima stagione, è quella di fare un campionato da protagonista con un Palermo e con un rapporto finanziario diversi. L’anno scorso è stata chiusa la gestione con costi da Serie A e ricavi da Serie B. Il budget sarà superiore ad altri e vorremmo risalire già al primo anno. Sono tornato a Palermo dopo qualche anno ed è stato un bel ritorno. Sul mercato in uscita ci sarà da lavorare, ma non tratteniamo nessuno. L’ultimo pensiero che ho è quello di sostituire i giocatori, ma per un giocatore che andrà via ne arriverà uno bravo uguale.

Tra i pali si valuta Pomini, con cui stiamo parlando, siamo vicini, deve solo abbassarsi un po’ lo stipendio. L’idea è di ripartire anche con Brignoli ma se arrivasse qualche offerta la valuteremo. A Pisa ho avuto due grandi intuizioni. Gattuso ha un’intelligenza superiore alla media, Lores Varela con noi ha fatto un campionato stellare, grazie anche allo staff medico e all’allenatore. Preciso che il Palermo s’iscriverà al prossimo campionato. Per quanto riguarda me invece, ultimamente ho gestito situazioni un po’ particolari, ma ho esperienza e a volte mi chiamano per cercare di risolvere alcuni problemi. Ricci è un buon giocatore che conosciamo bene, ma prima di parlare di mercato in entrata dobbiamo parlare di quello in uscita. Aspetto il 25 con serenità, dato che qualcuno ha affermato che ci saranno dei problemi il 24 con l’iscrizione, magari con lo scopo di prendere i nostri giocatori a zero. A maggio 2020 spero di aver sistemato i conti societari e di festeggiare un bellissimo campionato. Se poi mancasse un punto per la Serie A ma l’azienda sarà a posto, sarò felice ugualmente.”