Benevento, Maggio: “Se riparte la Serie A, stessa cosa accadrebbe per la B. Sul ritorno a Vicenza…”
MAGGIO BENEVENTO VICENZA – Intervistato da Trivenetogoal.it, Christian Maggio, capitano del Benevento, ha fatto il punto della situazione con l’emergenza Coronavirus e parlato del futuro. Di seguito quanto si legge: “E’ un momento particolare, la speranza è che si possa uscire quanto prima da questo momento difficile. Io cerco di allenarmi in casa, e passo […]
MAGGIO BENEVENTO VICENZA – Intervistato da Trivenetogoal.it, Christian Maggio, capitano del Benevento, ha fatto il punto della situazione con l’emergenza Coronavirus e parlato del futuro. Di seguito quanto si legge:
“E’ un momento particolare, la speranza è che si possa uscire quanto prima da questo momento difficile. Io cerco di allenarmi in casa, e passo il tempo in compagnia della mia famiglia cercando di stare tranquillo e sereno”
Sul campionato fermo: “C’è delusione, perché mancano circa dieci partite alla fine del campionato e in questo momento non concluderlo sarebbe veramente dura. Noi stavamo attraversando un momento fantastico in cui costruivamo record su record e volevamo continuare così. Dispiace però c’è un problema molto più serio e si spera di ricominciare quanto prima in modo da portare a termine questa stagione. In questi giorni si parla solo ed esclusivamente di quando potrà ripartire la serie A, della serie B si parla veramente poco e penso che sia una conseguenza di quello che accadrà nel campionato maggiore. Ci sono società di serie B che hanno le possibilità economiche per riprendere il campionato con le dovute precauzioni: è chiaro che serve un progetto serio, perché mancano dieci partite ed è giusto affrontarle in sicurezza e nel miglior modo possibile. Sento che ci sono persone pronte, ma penso che dipenda tutto dalla serie A: secondo me se cominciano loro poi parte anche la B”.
“Ritorno al Vicenza? Ai miei amici piacerebbe che tornassi a Vicenza, ma è chiaro che io adesso ho un obiettivo e vorrei riuscire ad andare in A con il Benevento. Poi comunque devo ammettere che ho 38 anni e non potrò giocare ancora per molto, al momento sono contento qui però le porte di Vicenza per me sono sempre aperte e, o da giocatore, o da allenatore o da dirigente, mi piacerebbe affrontare quest’esperienza”.
FONTE: Trivenetogoal.it