Pisa, Marin: “Devo tutto a questa città, onorato di essere qui”
MARIN PISA – Marius Marin, centrocampista del Pisa, ha parlato ai microfoni di 50 Canale, nel corso della trasmissione “Il Nerazzurro“. Ecco quanto ripreso da tuttopisa.com: “Contro l’Ascoli abbiamo fatto una buonissima partita ed il risultato ci ha premiato. Venivamo da alcune gare in cui avremmo meritato di più e volevamo vincere a tutti i […]
MARIN PISA – Marius Marin, centrocampista del Pisa, ha parlato ai microfoni di 50 Canale, nel corso della trasmissione “Il Nerazzurro“. Ecco quanto ripreso da tuttopisa.com: “Contro l’Ascoli abbiamo fatto una buonissima partita ed il risultato ci ha premiato. Venivamo da alcune gare in cui avremmo meritato di più e volevamo vincere a tutti i costi, per fortuna ce l’abbiamo fatta. Chi scende in campo dà veramente tutto per questa squadra ed io sono orgoglioso di farne parte. Nei momenti di difficoltà si vede il gruppo vero. In molti siamo a Pisa da diversi anni e portiamo avanti lo spirito che ci ha contraddistinto ed anche per chi arriva è facile calarsi nella nostra mentalità.
La vittoria di Ascoli? Siamo partiti subito con l’idea giusta, andando a prenderli alti. Eravamo molto motivati e l’abbiamo preparata bene, facendo un buon pressing e recuperando tanti palloni a centrocampo. Questi mesi per me saranno fondamentali. Sia per il finale di stagione a Pisa che per l’Europeo Under 21. Voglio arrivarci al meglio, ci sono grandi aspettative in Romania e sento molto questo evento che potrebbe cambiare la mia carriera di calciatore.
Neanche noi ci aspettavamo di iniziare il campionato così. È stato difficile reagire e ripartire, personalmente è stato un periodo che mi ha dato fastidio. Questo girone di ritorno però mi ricorda molto quello della Serie C, speriamo ci sia lo stesso epilogo. Il mio sogno sarebbe segnare e farlo davanti al pubblico, sono sincero: questa cosa un po’ la soffro. Sicuramente in fase offensiva devo migliorare se voglio crescere ancora.
Ci manca il sostegno della gente, in tanti casi ci avrebbe fatto comodo: ce lo siamo detti spesso, con l’Arena piena probabilmente con la Salernitana non sarebbe finita 2-2. A Pisa c’è una tifoseria bellissima. Mi dispiace che tra poco arriverò al traguardo delle 100 presenze in neroazzurro (adesso è a 90, ndr) ed avrei voluto raggiungerlo in una gara con i tifosi sugli spalti. Devo tutto a questa città, a questa società, alla squadra e al Mister. Ho imparato tanto come calciatore e come persona e devo ringraziare tutti. Alla mia prima intervista ho detto che ero qui per vincere ed ho sempre questo in testa, voglio continuare a vincere con il Pisa.
La sfida contro la Reggina? Sarà una partita tosta, la Reggina è un’ottima squadra ma la vogliamo portare a tutti i costi. Dobbiamo stare molto attenti, hanno giocatori che possono cambiare la partita in qualsiasi momento. Gli obiettivi? Guardo avanti perché mi è sempre piaciuta questa mentalità. Se vedo il campionato dello scorso anno ci siamo rimasti un po’ male per come è finita, c’è voglia di rivalsa. Avevamo molto rammarico, però quest’anno siamo partiti bene nel girone di ritorno. Vediamo partita dopo partita“.