SPAL, Marino: “La squadra vuole tornare a far punti. Col Brescia penalizzati dall’arbitro”
MARINO SPAL PENALIZZATI – Mister Pasquale Marino nel presentare la trasferta della SPAL sul campo del Frosinone è tornato anche sul KO col Brescia. Ecco le sue parole, riprese da Estense.com: “Tutte le partite sono difficili, penso che abbiano già dimostrato di saper fare grandi partite. L’undici possono schierare è competitivo, non saranno dimessi ma si compatteranno tirando fuori qualcosa in […]
MARINO SPAL PENALIZZATI – Mister Pasquale Marino nel presentare la trasferta della SPAL sul campo del Frosinone è tornato anche sul KO col Brescia.
Ecco le sue parole, riprese da Estense.com:
“Tutte le partite sono difficili, penso che abbiano già dimostrato di saper fare grandi partite. L’undici possono schierare è competitivo, non saranno dimessi ma si compatteranno tirando fuori qualcosa in più. Castro ha preso una botta al ginocchio mentre Tomovic si è allenato ed è a disposizione. Anche D’Alessandro sta cercando di recuperare la condizione ottimale. Thiam era abbacchiato lui tanto quanto noi. Tutti fanno errori ma quelli dei portieri si evidenziano di più e fa parte del gioco. Dico solo che lo ha fatto, il ragazzo ne è consapevole ma non ho letto da nessuna parte che il rigore che abbiamo subito è scandaloso e inesistente. C’era un fallo di mano precedente ed era per questo che Esposito protestava, con il Var non sarebbe successo. Forse se questo episodio fosse stato a nostro favore non avremmo perso. Evidenziamo i nostri errori ma non dobbiamo solo star zitti e subire. Il mettersi in discussione è positivo, non capisco però come l’arbitro abbia visto il ‘mani’ di Esposito e non quello di Bisoli.
Credo ci sia la voglia di tornare a far punti e risultati. Dobbiamo andare avanti senza esultare troppo o deprimerci perdendo certezze costruite in questi mesi solo per una sconfitta immeritata. I numeri dicono che abbiamo perso terreno e lì dobbiamo recuperare avendo la forza di rialzarci da soli dopo queste due sconfitte. In queste partite dal punto di vista tattico non siamo riusciti a prepararle al meglio dato il poco tempo, la coperta è sempre quella e cambiando spesso qualche meccanismo si inceppa. Penso soltanto alla gara, c’è una società vigile. Ora concentriamoci su Frosinone, per il resto c’è tempo e vedremo. Vincere dà entusiasmo, dobbiamo pensare positivo perché dopo una caduta c’è una risalita. Questa Spal dipende da se stessa e deve migliorare creando e concretizzando di più. Mi sono meravigliato che nessuno abbia scritto di questo netto episodio. Non parlo di episodi interpretabili e non l’ho menzionato ‘a caldo’ per non creare alibi, però so che questo è stato determinante. Mi piaceva che tanti arbitri di A venissero in B ma a livello psicologico avere o meno il VAR influisce”.