Corriere dell’Umbria – 20 Avvocati perugini contestano la condotta di Oddo: presentato esposto alla FIGC contro l’ex tecnico del Grifo

ODDO ESPOSTO FIGC PERUGIA – La fresca retrocessione in terza serie del Perugia, maturata al termine dell’ultimo campionato di Serie B e certificata dal  playout disputato, e perso, contro il Pescara ha lasciato strascichi a dir poco rilevanti nel capoluogo umbro. Neanche il più pessimista dei tifosi del Grifo, infatti, avrebbe immaginato, circa 12 mesi fa, che la stagione della propria squadra del cuore potesse terminare in maniera così desolante, anzi.

Nonostante annate, le ultime, molto deludenti e la poca sintonia della piazza nei confronti della gestione Santopadre, infatti, i presupposti per recitare un ruolo da protagonista e puntare ai vertici della graduatoria sembrava potessero esserci tutti: un mercato importante, un tecnico in cerca di riscatto come Oddo (reduce da alcune parentesi negative ma che in Serie B aveva già dimostrato di saper vincere) ed un entusiasmo, sulla carta, tutto sommato ritrovato o che, per lo meno, non si vedeva da tempo in tal misura.

Così non è andata, come ben sappiamo, con una squadra che ha faticato tantissimo sul campo in termini di prestazioni e risultati e che ha visto subire diversi ribaltoni in panchina: prima l’allontanamento di Oddo (con la squadra in prossimità della zona playoff) in favore di Cosmi, poi l’esonero di quest’ultimo ed il ritorno del tecnico abruzzese al quale non è riuscito l’obiettivo di salvare la sua squadra (nel frattempo sprofondata in graduatoria) neppure nel doppio spareggio contro il Pescara, perso ai rigori nella serata del “Curi” dopo il doppio 2-1 (uno per parte) tra andata e ritorno.

Terminata l’avventura a Perugia, per uno strano scherzo del destino nel frattempo le strade di Oddo e del Pescara si sono ritrovate, visto che lo stesso allenatore, in estate, ha accettato la proposta del Delfino dopo la mancata conferma di Andrea Sottil sulla panchina biancazzurra da parte del Presidente Daniele Sebastiani, tornando così a guidare gli abruzzesi con i quali, nel 2016, era riuscito nell’impresa di vincere i playoff contro il Trapani (allora guidato proprio da Cosmi) ottenendo la promozione in Serie A.

Questa serie di incastri, oltre a non essere andata giù ai comprensibilmente delusi supporters del Grifo, non sarebbe stata considerata “normale” neanche da parte di un gruppo di Avvocati perugini, 20 per l’esattezza, i quali, come si apprende dal Corriere dell’Umbria, avrebbero da poco presentato un esposto alla Procura della FIGC “con l’obiettivo di accertare la condotta di Massimo Oddo nelle partite dello spareggio con il Pescara, disputate il 7 e 14 agosto scorso, che hanno sancito la retrocessione del Grifo in Serie C”.

I legali, prosegue l’articolo, “contestano i rapporti tenuti da Oddo con i giocatori del Perugia dopo il suo iniziale esonero, quelli con il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani e, infine, la gestione dell’attaccante Iemmello tenuto in panchina per tutti i 90’ della gara d’andata con il Pescara mentre in quella di ritorno venne mandato in campo rendendosi protagonista di una prestazione al di sotto delle aspettative, culminata con l’errore decisivo dal dischetto”.