4 Febbraio 2019

Portieri protagonisti, attacchi spenti: Palermo-Foggia termina 0-0

PALERMO FOGGIA CRONACA – Nella triste cornice di uno stadio “Barbera” quasi deserto il Palermo prova a tornare alla vittoria contro il Foggia dopo due KO consecutivi. La squadra rosanero, tentando di scrollarsi di dosso tutte le voci circa l’instabilità societaria, parte col piede sull’acceleratore e dopo appena 40 secondi sfiora il gol. Cesar Falletti spara alto di destro a pochi metri dalla porta […]

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Scatto dallo stadio Barbera di Palermo

PALERMO FOGGIA CRONACA – Nella triste cornice di uno stadio “Barbera” quasi deserto il Palermo prova a tornare alla vittoria contro il Foggia dopo due KO consecutivi.

La squadra rosanero, tentando di scrollarsi di dosso tutte le voci circa l’instabilità societaria, parte col piede sull’acceleratore e dopo appena 40 secondi sfiora il gol. Cesar Falletti spara alto di destro a pochi metri dalla porta il pallone respinto con approssimazione dalla difesa avversaria. Gli uomini di Stellone mostrano una discreta superiorità territoriale, ma i pugliesi difendono con ordine e ripartono con determinazione, rendendosi pericolosi soprattutto al 21′ con uno sfortunato Galano. L’ex Bari, lanciato verso Brignoli, è beffato da un rimbalzo errato al momento di concludere e vede la sua conclusione impennarsi. Nella seconda parte della prima frazione i ritmi si abbassano consistentemente e si assiste a una fase di studio, rotta al 40′ da una grande opportunità per Trajkovski, che trova la pronta risposta sul primo palo del neo-acquisto Nicola Leali. Al 44′ sono ancora i padroni di casa ad avere l’ultima chance prima del duplice fischio: il colpo di testa di Bellusci sul corner di Trajkovski viene respinto con qualche brivido dal portiere.

Anche in avvio di ripresa la compagine siciliana approccia con maggior convinzione, ma il momento più concitato è lo scontro aereo Haas-Ngawa, col secondo che ha la peggio e riporta alla mente quanto accadutoScavone. Il difensore esce comunque dal campo cosciente, ma le sue condizioni si capiranno certamente meglio dopo adeguati esami. Al 57′ è Brignoli a dover intervenire sul complicatissimo colpo di testa di Iemmello sugli sviluppi di un ottimo cross dalla sinistra di Ranieri. A tentare di rompere l’equilibrio sovrano in un match fisico ma non entusiasmante è George Puscas: il romeno all’82’ si mette in proprio e da dentro l’area lascia partire un bolide di destro all’incrocio su cui si oppone in maniera provvidenziale Leali. Nel corso del terzo dei 7 minuti di recupero la squadra di Padalino si procura in contropiede un’ultima opportunità sull’asse Galano-Iemmello, ma la conclusione da fuori della punta è fiacca e gestibile per Brignoli. Due minuti dopo la combinazione è la stessa e l’esecuzione migliore, ma la sfera sibila larga.

Lo 0-0 finale sancisce il persistere del momento no del Palermo, che ha raccolto un solo punto nelle ultime tre partite e ora cede al Brescia la vetta della graduatoria. Per il Foggia, invece, è un punto che fa morale e muove la classifica: la strada per la salvezza pare quella giusta.

TABELLINO

PALERMO (4-3-2-1): Brignoli; Rispoli, Szyminski, Bellusci, Salvi; Murawski (91′ Fiordilino), Jajalo, Haas (65′ Chochev); Falletti (78′ Cannavò), Trajkovski; Puscas. A disp.: Avogadri, Pomini, Accardi, Ingegneri, Aleesami, Chochev, Lo Faso. All. Stellone.

FOGGIA (4-3-3): Leali; Ngawa (51′ Loiacono), Billong, Martinelli, Ranieri (91′ Ingrosso); Gerbo, Greco, Busellato (83′ Agnelli); Galano, Iemmello, Kragl. A disp.: Sarri, Noppert, Agnelli, Deli, Cicerelli, Mazzeo, Chiaretti, Marcucci, Boldor, Matarese.  All. Padalino.

ARBITRO: Ghersini di Genova (Raspollini, Scatragli).
IV UFFICIALE: Guccini di Albano Laziale.

MARCATORI:

NOTE: Ammoniti: Gerbo (F), Salvi, Murawski, Falletti (P)