Falcone e Carnesecchi praticano un altro sport – Rendimenti super e parate da extraterrestri; la A li attende
PARATE FALCONE CARNESECCHI – Nella sfida tra Cosenza e Cremonese terminata 1-0 per i grigiorossi, tra i tanti spunti di riflessione che la gara ha lasciato, ce n’è uno che spicca sopra gli altri: il rendimento dei due portieri. Wladimiro Falcone da una parte e Marco Carnesecchi dall’altra si son resi protagonisti di parate dall’elevato […]
PARATE FALCONE CARNESECCHI – Nella sfida tra Cosenza e Cremonese terminata 1-0 per i grigiorossi, tra i tanti spunti di riflessione che la gara ha lasciato, ce n’è uno che spicca sopra gli altri: il rendimento dei due portieri.
Wladimiro Falcone da una parte e Marco Carnesecchi dall’altra si son resi protagonisti di parate dall’elevato coefficiente di difficoltà mostrando tecnica, intuito, riflessi ed esplosività. Il numero uno del Cosenza è per distacco il miglior calciatore dei Lupi in questa stagione e, con tutta probabilità, il miglior portiere della Serie B 2020/2021. Le parate decisive di Falcone nel corso del campionato ormai non si contano più e se il Cosenza è ancora in linea di galleggiamento deve molto al portiere di proprietà della Samp. È proprio alla Sampdoria che Falcone molto probabilmente farà ritorno l’anno prossimo ma per restarci: non vedere in A un portiere di tale affidabilità e solidità avrebbe del delittuoso per un profilo che rientra a pieno regime nell’ottima scuola di portieri italiani che da decenni sforna tanti profili interessanti.
Carnesecchi è il nuovo, che para da veterano, che avanza. Lo scorso anno a Trapani ha spesso regalato prestazioni da alieno: complice una squadra non all’altezza, in tante partite i tiri pervenuti dalle sue parti erano innumerevoli ma le sue qualità tecniche e mentali sono emerse nell’inferno calcistico di Trapani. Ad inizio stagione il Covid ha frenato la possibilità di poter fare qualche presenza con l’Atalanta ed a gennaio la scelta della Cremonese: da quel momento 13 presenze, 6 clean sheet (4 di fila) ed una risalita in classifica che ha anche i guantoni di Carnesecchi come marchio. L’Europeo Under 21 da titolare e da assoluto protagonista è la ciliegina di una primissima parte di carriera di un portiere che, dell’attuale generazione di portieri della storica tradizione italiana cui sopra, può essere considerato il capitano.
La sensazione data da Falcone e Carnesecchi nella gara del San Vito-Marulla è quella che i due, quando in giornata, praticano un altro sport. Per la gioia dell’intero movimento che è pronto ad accogliere dalla fucina della B due portieri di assoluto livello.