Parma-Pescara: le ultime dai campi
PARMA – Tutto gira intorno a Scozzarella: se il regista sarà confermato in cabina di regia, la squadra non dovrebbe differire di troppo, fatti salvi i cambi obbligati, rispetto a quanto visto a Palermo, dove il Parma ha disputato almeno 50 minuti di buon livello. Iacoponi ritroverà il proprio posto sulla corsia di destra, mentre a sinistra […]
PARMA – Tutto gira intorno a Scozzarella: se il regista sarà confermato in cabina di regia, la squadra non dovrebbe differire di troppo, fatti salvi i cambi obbligati, rispetto a quanto visto a Palermo, dove il Parma ha disputato almeno 50 minuti di buon livello. Iacoponi ritroverà il proprio posto sulla corsia di destra, mentre a sinistra ecco Scaglia, al posto dell’infortunato Germoni. Dubbio anche davanti, dove Di Gaudio ha collezionato l’ennesima prova incolore: possibile che al suo posto venga promosso Siligardi, mentre Baraye e Calaiò viaggiano verso la conferma. Quasi certo che a gara in corso trovi spazio Ceravolo, che si allena in gruppo da diversi giorni senza problemi.
PESCARA – Oltre a Stendardo, ormai fuori dai piani tecnici della società abruzzese, al Tardini non ci saranno nemmeno Cappelluzzo, e i veterani Bovo e Campagnaro. A difendere i pali della compagine ospite sarà ancora Pigliacelli, uno dei sei ex dell’incontro, mentre a comporre la linea difensiva saranno – da destra verso sinistra – Zampano, Perrotta, Coda e Mazzotta. Nella zona nevralgica del campo, Zeman dovrebbe dare fiducia a Brugman, Kanouté e Coulibaly, i quali avranno il compito di interdire la manovra crociata e di dar manforte al tridente offensivo composto da Mancuso, Pettinari (favorito su Ganz) e Capone.
PROBABILI FORMAZIONI
PARMA (4-3-3): Frattali; Iacoponi, Gagliolo, Lucarelli, Scaglia; Dezi, Scozzarella, Barillà; Siligardi, Calaiò, Baraye.
PESCARA (4-3-3): Pigliacelli; Zampano, Perrotta, Coda, Mazzotta; Brugman, Kanouté, Coulibaly; Mancuso, Pettinari, Capone.