Serie B – Vincono Ascoli, Benevento e Pisa. La Cremonese travolge il Lecce, frena il Crotone
PARTITE SERIE B SINTESI – La prima giornata di Serie B si accende con i 5 match della Domenica sera, che chiudono la giornata dopo l’antipasto calcistico di questi giorni. ASCOLI-COSENZA Nel match del “Del Duca” non accade più di tanto, specie nel primo tempo. Le occasioni principali partono dal piede di Fabbrini. Al 29′ […]
PARTITE SERIE B SINTESI – La prima giornata di Serie B si accende con i 5 match della Domenica sera, che chiudono la giornata dopo l’antipasto calcistico di questi giorni.
ASCOLI-COSENZA
Nel match del “Del Duca” non accade più di tanto, specie nel primo tempo. Le occasioni principali partono dal piede di Fabbrini. Al 29′ l’ex Udinese ci prova, ma Saracco la fa sua; al 36′ il fantasista bianconero serve bene Bidaoui che con il destro porta avanti i suoi. 1-0. Nella ripresa bel duello tra Dionisi e Minelli, col difensore che riesce a sventare diversi pericoli creati dal bomber ascolano. Cosenza inoperoso e Leali poco impegnato. Finisce così, vince l’Ascoli.
BENEVENTO-ALESSANDRIA
Ad illuminare la scena sono soprattutto Benevento e Alessandria che “se le danno di santa ragione”. Al 6′ passano in vantaggio i grigi con Corazza bravo a sfruttare un cross basso di Chiarello e ad anticipare Paleari. Al 20′ i giallorossi possono pareggiare su calcio di rigore conquistato da Letizia ma Pisseri ipnotizza Insigne. Il VAR richiama l’arbitro e il rigore viene ribattuto: Insigne, stavolta, non perdona. 1-1. Al 36′ Ionita coglie la traversa; poco dopo gli ospiti si riportano avanti, ancora con Corazza bravo ad approfittare di una situazione favorevole. 1-2. I Sanniti, però non mollano e agguantano il pari allo scadere del primo tempo con l’autogol di Parodi, sfortunato sul cross di Improta.
Nella ripresa i campani completano la rimonta: u lancio dalle retrovie, Sau crea scompiglio nell’area avversaria superando Di Gennaro, riesce a controllare il pallone e a darla indietro per Foulon che di gran carriera scaraventa il pallone in porta! 3-2. Al 55′ i padroni di casa dilagano: Letizia cambia gioco per Improta che entra in area e scarica un sinistro potente, battendo ancora Pisseri. 4-2. L’Alessandria accorcia le distanze su calcio di rigore: all’83’ Corazza batte Paleari e realizza una grande tripletta. Termina così 4-3. Primi tre punti per il Benevento di Caserta.
CREMONESE-LECCE
Allo “Zini” la Cremonese ospita il Lecce. Il primo tempo è avaro di emozioni. Da segnalare un gol annullato ai salentini, siglato da Olivieri. Nella ripresa segnano i grigiorossi. Al 51′ su una punizione di Buonaiuto dal limite, la palla sbatte sulla barriera e finisce al limite dell’area dove Valzania fa partire un gran tiro di prima con la palla che finisce alla destra di Gabriel. 1-0. Sulle ali dell’entusiasmo arriva anche il raddoppio: dopo il palo colpito da Baez, Buonaiuto recupera palla e da fermo la mette sotto la traversa. Al 65′ la Cremonese cala il tris: contropiede magistrale condotto sull’asse Baez-Buonaiuto, la palla arriva a Valeri che insacca da pochi passi. 3-0 e Lecce tramortito. Finisce qui, prova di forza dei grigiorossi, tracimanti nella ripresa.
CROTONE-COMO
Partita molto combattuta quella che va in scena all’Ezio Scida. Nel primo tempo ci provano entrambe a sbloccare la contesa. I più in palla sono sicuramente Vulic da un lato e Chajia dall’altro. Il Como sfiora il vantaggio al 31′ con Cerri che in semirovesciata la manda di poco alta sopra la traversa.
Nella ripresa fioccano i gol: al 49′ Mulattieri devia in modo provvidenziale un tiro di Vulic e beffa il portiere avversario. Passa poco e pareggia il Como: azione spettacolare di Chajia che entra in area e con un pallonetto supera Festa, Iovine sul secondo palo ribadisce in porta il pallone! Al 66′ i pitagorici ritornano in vantaggio: Mulattieri approfitta di un bel cross di Kargbo e segna la sua personale doppietta. 2-1. I lombardi non si danno per vinti e pareggiano ancora: La Gumina conquista un rigore e Gliozzi lo realizza con facilità. 2-2. I lariani strappano un buon pareggio, termina 2-2.
PISA-SPAL
Dopo solo un giro di lancette il Pisa va avanti con Sibilli: il trequartista nerazzurro prende palla a centrocampo e dopo una discesa fino al limite dell’area, calcia trovando l’angolino basso alla destra di Thiam. La SPAL non subisce più di tanto il gol subito a freddo e attacca con insistenza ma prima Murgia, poi Vicari e Colombo non riescono a raccogliere quanto creato. Nella ripresa i ritmi calano e c’è poco da segnalare. All’82’ Tourè, ben servito da Beruatto, va vicino al raddoppio ma Thiam c’è. Il match scorre, senza ulteriori sussulti, verso la fine. Il Pisa vince di misura.