Cremonese, Pecchia: “Lecce? Dobbiamo sempre giocare per i tre punti”
PECCHIA CREMONESE – Previsto per domani alle 20:30 il calcio d’inizio della sfida tra Cremonese e Lecce. Fabio Pecchia, tecnico dei grigiorossi, ha così presentato la partita: “Come si affronta una candidata alla promozione diretta? L’unica contromisura possibile è fare la Cremo, confermare quello che sappiamo dare con ancora più rabbia e convinzione, insistendo sul nostro marchio […]
PECCHIA CREMONESE – Previsto per domani alle 20:30 il calcio d’inizio della sfida tra Cremonese e Lecce. Fabio Pecchia, tecnico dei grigiorossi, ha così presentato la partita: “Come si affronta una candidata alla promozione diretta? L’unica contromisura possibile è fare la Cremo, confermare quello che sappiamo dare con ancora più rabbia e convinzione, insistendo sul nostro marchio di fabbrica. Si tratta di una squadra completamente diversa dal Torino e ci saranno accorgimenti tattici, ma la filosofia da parte nostra dev’essere la stessa. A questa bisogna aggiungere la voglia di ottenere il risultato pieno, dobbiamo sempre giocare per i tre punti.
Non ci sono scorie dalla sfida con il Toro – riporta cuoregrigiorosso.com – per qualcuno 120 minuti in questo periodo sono stati pesanti ma li hanno smaltiti bene. Abbiamo recuperato tutti, Terranova compreso, ma non ci saranno Fiordaliso e Bianchetti. I ragazzi hanno continuato a lavorare con impegno, serenità ed entusiasmo. Abbiamo rotto il ghiaccio a Torino, la sfida di domenica scorsa ha dato una spinta e consapevolezza in più alla squadra per affrontare un inizio di campionato impegnativo.
Del mercato mi piacerebbe parlare poco, voglio iniziare il campionato con la rosa che ho a disposizione. Siamo contenti di chi è arrivato, il mercato ci accompagnerà per altri 10 giorni ma vorrei parlarne più in là, quando sarà tutto chiuso e potremo fare bilanci. Dalle Mura? Christian è un ragazzo di qualità che si inserisce in un reparto giovane, è un terreno fertile per seminare e ottenere risultati. È mancino, ha caratteristiche diverse dagli altri e ci darà una grande mano.
L’inizio di campionato contro squadre molto forti? Ripeto, è il meglio che ci potesse capitare. Più il livello è alto più possiamo alzare l’asticella e la squadra si abitua ad affrontare sfide di un certo livello. Pensare che ci sia un inizio soft o meno non va bene, sulla carta affrontiamo 4 squadre che lotteranno per vincere il campionato, ma è un bene per tutti noi. Ci renderemo conto del nostro livello e potremo mostrarci al campionato con un piglio diverso“.