21 Giugno 2020

Perugia “corsaro” al Del Duca, sprofonda l’Ascoli

Un gol a metà ripresa di Nicolussi Caviglia rilancia il Perugia e accentua la crisi dell’Ascoli, alla seconda sconfitta consecutiva al Del Duca. Era una sfida fondamentale per entrambe le formazioni, per quella di Cosmi per allontanare ogni pericolo e provare a riaprire la corsa playoff, per quella di Abascal per riscattare la sconfitta con […]

Un gol a metà ripresa di Nicolussi Caviglia rilancia il Perugia e accentua la crisi dell’Ascoli, alla seconda sconfitta consecutiva al Del Duca. Era una sfida fondamentale per entrambe le formazioni, per quella di Cosmi per allontanare ogni pericolo e provare a riaprire la corsa playoff, per quella di Abascal per riscattare la sconfitta con la Cremonese e superare proprio i lombardi e il Venezia, portandosi fuori dalla zona playout. Ha avuto la meglio con merito il Perugia che ha sin dal primo minuto ha cercato più dei bianconeri la vittoria e ha costruito diverse opportunità, tre davvero clamorose. Di contro l’Ascoli, dopo le tre reti subite nel recupero con i grigiorossi, ha cercato di giocare una partita giudiziosa, provando a non lasciare troppi spazi agli attaccanti ospiti. Operazione riuscita solo a metà perché ancora una volta la difesa bianconera ha palesato limiti imbarazzanti e improvvisi black out che hanno permesso agli ospiti di arrivare per ben 4 volte davanti a Leali. Di contro la formazione di Abascal ha costruito poco o nulla, anche se può rammaricarsi per la clamorosa occasione fallita, a poco più di 5 minuti dalla fine, da Scamacca che poteva regalare un prezioso pareggio. Che sicuramente non avrebbe risolto e cambiato di molto la classifica dei marchigiani ma quanto meno avrebbe dato un pizzico di morale in più all’Ascoli. Che ora è atteso venerdì da un vero e proprio spareggio in casa del Venezia. Per quanto riguarda il Perugia la formazione di Cosmi è ora attesa dalla difficilissima sfida contro il Crotone, da superare per provare a rendere più consistenti le ambizioni playoff.

PRIMO TEMPO

Abascal rivoluziona l’Ascoli, cambiando ben 6 giocatori rispetto all’undici iniziale del recupero contro la Cremonese. Resta in panchina Gravillon, con Ranieri al fianco di Brosco al centro della difesa, mentre a sinistra c’è Sernicola. A centrocampo ci sono Brlek e Troiano con Cavion, in avanti Scamacca sostituisce Trotta. Tante novità, rispetto alle previsioni della vigilia, anche nel Perugia. Cosmi sceglie Sgarbi nella difesa a tre con Angella e Rosi, mentre a centrocampo inserisce l’ex Falzerano. In avanti Bonaiuto e Falcinelli, con Iemmello e Melchiorri in panchina.

Parte meglio il Perugia che prende subito il comando della partita e occupa la metà campo di un Ascoli molto guardingo e preoccupato di non scoprirsi. Gli ospiti conquistano una serie di angoli che però non sfruttano al meglio ma al 14° si divorano il gol del vantaggio. Improvvisa apertura di Falzerano che, dalla destra, pesca Di Chiara tutto solo in area. Il laterale umbro fa due passi e, sull’uscita disperata di Leali, invece di concludere mette al centro per Falcinelli che, a due passi dalla porta vuota, cicca clamorosamente la palla. Il rischio subito sveglia l’Ascoli che a sua volta si rende pericoloso al 19° con Ninkovic che sfrutta un errore di Rosi dentro l’area e, da posizione defilata, conclude sul primo palo, con Vicario che è bravo a mettere in angolo.

Sono sempre gli umbri a fare la partita ma con il passare dei minuti i padroni di casa sembrano crescere. E, dopo una conclusione dal limite di Morosini che termina larga, al 39° vanno ad un passo dal vantaggio. Bella percussione sulla destra di Andreoni che entra in area e serve sul dischetto del rigore Sernicola che, però, calcia altissimo. Al 43° è la volta del Perugia a rendersi ancora pericoloso con un servizio di Mazzocchi per Falzerano che, defilato dentro l’area sulla destra, tenta il pallonetto, con palla che termina sopra la traversa non di molto.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza novità nelle formazioni e con il Perugia che, dopo poco più di un minuto, si divora l’occasione del vantaggio. Buonaiuto se ne va sulla destra e, quasi dal fondo, mette al centro per il liberissimo Nicolussi Caviglia che, all’altezza del dischetto di rigore, ha il tempo di stoppare e concludere, mandando incredibilmente a lato. L’Ascoli replica con un colpo di testa alto di Andreoni, dopo calcio d’angolo,  ma sono sempre gli ospiti a fare la partita e a rendersi pericolosi. Al 4° discesa di Di Chiara sulla sinistra e cross per Falcinelli che, dal limite dell’area piccola, non riesce a colpire di testa. Al 12° un cross dalla destra di Mazzocchi viene deviato da Ranieri e Leali deve volare per togliere la palla dalla porta. Al 25° si rivedono i padroni di casa con Scamacca che da buona posizione, dopo un bel lancio di Eramo, calcia altissimo.

Un minuto dopo il Perugia passa. Bella discesa sulla destra di Falzerano sul cui cross si avventa Iemmello di testa. Brosco riesce a contrastare il centravanti umbro che, però, riprende la palla sulla linea di fondo e, indisturbato, scodella un perfetto pallone per il solissimo Nicolussi Caviglia che, di testa, deve solo spingere il pallone in rete. L’Ascoli accusa il colpo e fatica a reagire, ci prova al 31° il neo entrato Trotta ma la sua conclusione è debole e Vicario può bloccare senza problemi. All’improvviso, però, i padroni di casa costruiscono i presupposti per il pareggio. Perfetto lancio di Brlek che pesca libero sui 20 metri Morosini che, di testa, libera solo davanti al portiere Scamacca che, incredibilmente, con la porta spalancata manda di poco fuori. Su quel clamoroso errore di fatto si spengono le speranze dell’Ascoli che, anzi, nel finale rischia due volte il raddoppio. Nel primo caso, al 40°, Sgarbi di testa da due passi, dopo l’ennesima dormita della difesa bianconera (su punizione dalla trequarti), colpisce traversa e palo. Nel secondo è bravo Leali ad uscire con piedi fuori dall’area e ad anticipare Iemmello.

TABELLINI

Ascoli (4-3-3): Leali, Andreoni, Brosco (74° Gravillon), Ranieri, Sernicola, Troiano (59° Eramo), Brlek (85° D’Agostino), Cavion, Morosini, Ninkovic (74° Trotta), Scamacca. All. Abascal

Perugia (3-5-2): Vicario, Rosi, Angella, Sgarbi, Mazzocchi (79° Benzar), Di Chiara, Carraro, Nicolussi Caviglia, Falzerano (85° Kouan), Buonaiuto (56° Iemmello), Falcinelli (79° Melchiorri). All. Cosmi

Arbitro: Serra

Marcatori: 71° Nicolussi  Caviglia

Ammoniti: Brosco, Troiano, Buonaiuto, Rosi, Sernicola