Perugia, Santopadre: “Il primo responsabile di questa situazione sono io. Ricompattiamoci e ritroviamo serenità”
PERUGIA SANTOPADRE – Aria molto pesante in quel di Perugia: dopo la sconfitta di Frosinone che ha fatto scivolare la compagine umbra all’undicesimo posto in classifica ed il duro sfogo di mister Cosmi a seguito della trasferta ciociara, la società ha indetto il silenzio stampa pre e post gara per cercare di garantire maggior tranquillità ai […]
PERUGIA SANTOPADRE – Aria molto pesante in quel di Perugia: dopo la sconfitta di Frosinone che ha fatto scivolare la compagine umbra all’undicesimo posto in classifica ed il duro sfogo di mister Cosmi a seguito della trasferta ciociara, la società ha indetto il silenzio stampa pre e post gara per cercare di garantire maggior tranquillità ai propri tesserati in vista dei prossimi impegni del Grifo. A ciò, si è aggiunto il duro sfogo della Curva Nord che ha invitato in maniera molto colorita nelle ultime ore i calciatori ed il club a dare di più attraverso uno striscione apparso all’esterno del “Curi” che richiamava le parole pronunciate proprio da Cosmi nello sfogo di cui sopra (“Anche noi non vogliamo farci prendere per il c**o in giro per l’Italia“, recitava il testo del messaggio dei supporters perugini).
Per cercare di delineare un quadro della complessa situazione in casa Perugia il Presidente del club Santopadre si è presentato in conferenza stampa con l’intento di placare le acque. Ecco le fasi salienti del suo intervento da CalcioGrifo.it:
“Vorrei ribadire alcuni concetti perché il primo responsabile di ciò che accade nel Perugia sono io. Volevo metterci la faccia in un momento di difficoltà perché un Presidente è giusto prenda applausi nei momenti felici e i fischi in quelli meno felici”.
“La programmazione che ho messo in piedi da 10 anni, per me, sta dando i suoi frutti in tutti i settori del club. La verità è che non mi sta riuscendo di fare quel salto per raggiungere la categoria che tutti vorremmo. Se avessi la medicina certa per curare quello che ci accade puntualmente ogni stagione la utilizzerei”.
“Non c’è una fazione squadra, Presidente o Cosmi, bisogna solo compattarci. Quando si è in difficoltà solo unendo gli sforzi si può riprendere un cammino che solo 15 giorni fa sembrava diverso. Capisco l’amarezza di chi ci segue e dell’allenatore, sono con Cosmi, con la squadra e i tifosi. Sono sicuro che la Nord lunedì sera sarà piena perché ci attende una partita complicatissima sul piano emotivo. Dobbiamo avere la serenità di affrontarla nel migliore dei modi, solo così possiamo rialzarci”.
“Prometto il massimo impegno per rispettare il pensiero dei tifosi, quando dico zero alibi è perché siamo solo noi i responsabili dei nostri insuccessi. Speriamo di rialzare la testa lunedì, o almeno speriamo che ci sia la prestazione. Perché nel calcio si vince e si perde ma bisogna uscire dal campo a testa alta”.