Il Pescara esce beffato dall’Adriatico: è 2-2 col Venezia
PESCARA VENEZIA – All’Adriatico si sono sfidate due squadre alla ricerca di un riscatto, visti i risultati non proprio esaltanti nelle ultime uscite. Nel primo tempo gli abruzzesi hanno provato a fare la partita ed all’11’ Galano ha trovato il vantaggio di testa dopo un cross al bacio di Machin. Al 24′ è arrivato il […]
PESCARA VENEZIA – All’Adriatico si sono sfidate due squadre alla ricerca di un riscatto, visti i risultati non proprio esaltanti nelle ultime uscite. Nel primo tempo gli abruzzesi hanno provato a fare la partita ed all’11’ Galano ha trovato il vantaggio di testa dopo un cross al bacio di Machin. Al 24′ è arrivato il pareggio degli ospiti, ma la rete viene poi annullata per posizione di fuorigioco di Capello. Al 34′ è stato ancora Capello protagonista, il suo tiro a giro si è stampato sul palo della porta di Kastrati. Al 42′ Aramu ha provato a beffare Kastrati con un pallonetto, però la sua conclusione si è spenta alta. Nel secondo tempo i padroni di casa sono partiti subito forti e al 47′ con Machin trovano un sensazionale 2-0. Dopo lo schiaffone iniziale, il Venezia ha riprovato a mettersi in carreggiata ed al 69′ Aramu calcia in porta e Kastrati si lascia sfilare il pallone tra le gambe, per la Lega è autogol del portiere. Il pressing finale della squadra di Dionisi è stato feroce, nonostante ciò il Pescara è andato vicino al 3-1 con Brunori che a tu per tu con Lezzerini spara fuori. Allo scoccare del 90′ Fiordaliso pesca Aramu, il calciatore del Venezia al volo supera Kastrati e fa gioire i suoi. Dopo 5 minuti di recupero, il Pescara è uscito da questo amaro in bocca per i due punti gettati al vento. Grande reazione d’orgoglio del Venezia.