Pisa, D’Angelo: “Braglia allenatore esperto e innovativo. Servirà grande voglia di vincere”

D’ANGELO PISA – Luca D’Angelo, tecnico del Pisa, ha parlato alla vigilia del match col Cosenza. Ecco le sue parole, riportate da tuttopisa.com:

“Di Quinzio è a disposizione, per Belli e Masucci dobbiamo aspettare Ascoli, De Vitis invece è recuperato. Valutiamo tutte le soluzioni, si vocifera che il Cosenza possa giocare con una difesa a tre, noi abbiamo la possibilità di giocare con due punte o una sola. Il Cosenza è una squadra di grande qualità che sta ottenendo meno risultati di quelli che meriterebbe. Sarà una partita difficile. Ci vorrà un Pisa che giochi con grande volontà e attenzione per vincere. Braglia è un allenatore esperto ma nello stesso tempo innovativo, le sue squadre propongono un calcio offensive, lo stimo molto. Gli infortuni fanno parte del percorso di una stagione, ci sono pochissime squadre che non ne hanno. Noi abbiamo pagato anche la pioggia di questi mesi che ha costretto i giocatori a grossi sforzi per stare in piedi durante la settimana. La squadra ha la giusta maturità per capire che ogni partita ha la sua storia. Quello che abbiamo fatto di buono a Trapani non conta più, stiamo bene nonostante alcune assenze importanti. Bisogna far sì che il nostro pubblico ci trascini a fare una grande partita. Può cambiare il modo di uscire dei nostri giocatori o il nostro modo di attaccare in base all’assetto degli avversari ma sugli uomini cambierà poco. Ho le idee abbastanza chiare su chi giocherà. Moscardelli è un uomo sensibile che ho la fortuna di aver conosciuto fin da ragazzino. Si è costruito la carriera arrivando alla Serie A partendo dall’Eccellenza, tramite le sue prestazioni si è fatto conoscere in tutto il mondo. Siamo felici di averlo con noi. A livello numerico ci siamo, stiamo sopperendo bene alle assenze, poi è tutto migliorabile e sono convinto che la società se avrà la possibilità di migliorare la rosa lo farà come accaduto l’anno scorso quando è stato fatto un mercato fantastico. Confido molto nelle capacità gestionali di Gemmi e Corrado”.