Pisa, D’Angelo: “La squadra ha disputato una delle migliori partite della stagione. Non mi sarei aspettato questa posizione di classifica, ora vedremo cosa succederà”
PISA D’ANGELO TRAPANI – Prosegue il momento d’oro del Pisa. La squadra di D’Angelo, dopo essere andata in vantaggio di due reti, si fa prima recuperare dal Trapani per poi riuscire a portare a casa i tre punti grazie ad un’incornata di bomber Michele Marconi, arrivata al 92′, che consente ai neroazzurri di piazzare l’ultimo […]
PISA D’ANGELO TRAPANI – Prosegue il momento d’oro del Pisa. La squadra di D’Angelo, dopo essere andata in vantaggio di due reti, si fa prima recuperare dal Trapani per poi riuscire a portare a casa i tre punti grazie ad un’incornata di bomber Michele Marconi, arrivata al 92′, che consente ai neroazzurri di piazzare l’ultimo tassello utile per la salvezza ed, al contempo, di alimentare il sogno playoff.
Al termine del match dell’Arena Garibaldi il tecnico della compagine toscana si è recato in sala stampa per esprimere le sue considerazioni sulla prova dei suoi ragazzi. Queste le sue dichiarazioni diffuse da TuttoPisa.com:
“Di questa partita si ricorderà il gol finale, ma tranne i momenti di quell’uno-due la squadra ha giocato una delle migliori partite della stagione; è stata sofferta per colpa nostra perchè sui due gol abbiamo commesso due ingenuità. Ma il risultato è abbondantemente meritato e abbiamo ottenuto questo risultato con una grandissima partita. Il Trapani viaggiava sulla quasi tranquillità e invece noi eravamo preoccupati dopo il primo gol. La nostra idea è quella di aggredire l’avversario, oggi l’abbiamo fatto benissimo per 80 minuti. Dobbiamo fare tesoro di quanto fatto questa sera ed evitare errori così. Ho preferito mettere molte persone tecniche in mezzo al campo perchè era importante vincere gli uno contro uno e aprire poi per gli esterni perchè sapevamo che loro sarebbero stati molto chiusi. Questo ha portato ad una vittoria giusta e forse troppo limitante dal punto di vista del risultato. Giochiamo spesso con tanti giovani e questo ci rende orgogliosi. Tra le poche qualità che mi riconosco è quella di essere una persona molto realistica: non credevo possibile questa posizione non tanto per mancanza di fiducia dei giocatori, ma per la difficoltà del campionato. Ora cercheremo di giocare al meglio delle nostre potenzialità e fare più punti possibile e poi vediamo cosa succederà. Sappiamo che Masucci è in uno stato avanzato di guarigione, valuteremo. Ora è molto importante avere una settimana intera per potersi allenare”.