Pisa, Gattuso: “L’unico colpevole di questa situazione sono io”
È notte fonda per il Pisa, precipitato a -7 dalla zona playout dopo la sconfitta per 1-0 rimediata nel finale della partita di Trapani. Tuttopisa.it riporta le parole di un amareggiato Gennaro Gattuso, il quale si è assunto la piena responsabilità del crollo della squadra toscana ora a un passo dalla retrocessione: “La squadra ha fatto ciò che doveva, ma non […]
È notte fonda per il Pisa, precipitato a -7 dalla zona playout dopo la sconfitta per 1-0 rimediata nel finale della partita di Trapani. Tuttopisa.it riporta le parole di un amareggiato Gennaro Gattuso, il quale si è assunto la piena responsabilità del crollo della squadra toscana ora a un passo dalla retrocessione: “La squadra ha fatto ciò che doveva, ma non può essere un caso che si perdano tante partite nello stesso modo. In un momento simile dobbiamo metterci la faccia e prenderci le nostre colpe, perché è un dato di fatto che non si vince da troppo tempo. Ci siamo schierati col 4-4-2 nel tentativo di essere compatti: stiamo facendo tutto il possibile, ma accusiamo sempre le stesse enormi difficoltà. I ragazzi devono essere consapevoli della maglia gloriosa che indossano e onorarla fino al termine del campionato. Oggi doveva partire Cani dal primo minuto, ma prima del match ha avuto dei problemi, però Varela si è mosso bene, in Serie B l’unico attaccante che può vincere da solo le partite è Pazzini. Forse il nostro problema principale è stata la rincorsa che abbiamo fatto, dopo Vicenza è subentrata la paura e questo ha complicato tutto. Sono rammaricato a livello professionale per il lavoro svolto in questi due anni a Pisa, lo sono per i tifosi, per la città, ma non è il momento di cercare alibi con queste chiacchiere da bar. L’unico colpevole di questa situazione sono io, è troppo presto, però, per parlare del mio futuro: mancano cinque giornate. La società, in ogni caso, ha una grandissima mentalità imprenditoriale, a prescindere da Gattuso.”