14 Dicembre 2016

Pisa, la risposta dei Corrado a Petroni: il comunicato

Dopo il comunicato dei Petroni e della Lega B, arriva anche quello di risposta della Magico srl, società che fa capo ai Corrado. Ecco quanto si legge: “Adesso Carrara holding dovrà assumersi le proprie responsabilità nei confronti delle istituzioni, dei tesserati, dei tifosi e dei cittadini di Pisa per non aver accettato una qualificata proposta […]

Dopo il comunicato dei Petroni e della Lega B, arriva anche quello di risposta della Magico srl, società che fa capo ai Corrado. Ecco quanto si legge:

Adesso Carrara holding dovrà assumersi le proprie responsabilità nei confronti delle istituzioni, dei tesserati, dei tifosi e dei cittadini di Pisa per non aver accettato una qualificata proposta di acquisto, certificata dalla Lega B e corredata da un versamento di 700mila euro alla Lega. Prendiamo atto dell’ennesimo comunicato di Carrara Holding, finalizzato a confondere la realtà dei fatti e del comunicato della Lega B,con il quale il Presidente Andrea Abodi,a riprova di grande impegno e professionalità, tenta ancora una volta di porre rimedio ai ripensamenti e ai gravi ritardi del venditore. Conferma di non aver ancora ricevuto accettazione ufficiale,via pec, da parte di Carrara Holding dell’unica offerta vincolante inviata alla Lega Serie B in data 23 Novembre 2016 su uno schema proposto dai venditori e supervisionato dalla stessa Lega B. Carrara Holding si è limitata esclusivamente, attraverso un comunicato stampa di accettazione parziale, emesso il 7 dicembre 2016, a tranquillizzare l’opinione pubblica, la squadra, gli acquirenti e i creditori senza dare seguito a nessun processo necessario e propedeutico alla chiusura dell’operazione. In realtà, Carrara Holding ha continuato ad avanzare, ogni giorno, nuove richieste e nuove condizioni, in gran parte accettate dalla parte acquirente. Ma nonostante gli sforzi e le continue concessioni della parte acquirente, Carrara Holding, attraverso l’invio di un bozza contrattuale completamente stravolta, in totale contrapposizione alla proposta irrevocabile consegnata ed accettata e agli accordi seguenti, ha rifiutato di ancorare una parte del prezzo alla certificazione,obbligatoria per la Lega B, del bilancio consuntivo e previsionale, di risolvere il contratto di lavoro con parte del management attuale, di garantire contrattualmente l’attendibilità dei documenti depositati in data room, di confermare le garanzie patrimoniali in precedenza riconosciute e di provvedere ad ottenere dai tesserati una liberatoria per impegni assunti dalla società e non previsti dal contratto“.