Pisa, il punto sulla trattativa e i possibili intoppi
PISA – La trattativa per la cessione del Pisa prosegue, secondo il Presidente della Lega B, a gonfie vele. Come dichiarato dallo stesso Abodi e confermato dal quotidiano Il Tirreno, sarebbe importante che il closing arrivasse entro il 16, data di pagamento di stipendi e contributi relativi alle mensilità di settembre e ottobre (circa 900mila euro). Come rivela sempre […]
PISA – La trattativa per la cessione del Pisa prosegue, secondo il Presidente della Lega B, a gonfie vele. Come dichiarato dallo stesso Abodi e confermato dal quotidiano Il Tirreno, sarebbe importante che il closing arrivasse entro il 16, data di pagamento di stipendi e contributi relativi alle mensilità di settembre e ottobre (circa 900mila euro). Come rivela sempre il quotidiano, quella di Lucchesi e di una sua fantomatica cordata era una bufala creata non si sa per quale motivo: lo stesso dg l’ha smentita seccamente, quella di un nuovo contatto con Ruggeri è stata negata dallo stesso imprenditore bresciano. E quella con il gruppo cinese-venezuelano-canadese, rappresentato da Susanna Loriga non è ancora nata, nel senso che solo ieri sarebbe partita la delega per chiedere notizie sui conti del Pisa. I possibili intoppi? Ci sono alcuni elementi delicati per la trattativa come il prezzo del club, modalità dei pagamenti e contratti da rescindere. Non sono cose da poco, ma le parti in causa sono ottimiste per il buon esito della trattativa.