Reggiana, Quintavalli: “Dopo il Novara i ragazzi annusavano la vittoria. Proveremo a tenere Kargbo”
QUINTAVALLI REGGIANA KARGBO – Luca Quintavalli, presidente della Reggiana, ha rilasciato un’intervista a GianlucadiMarzio.com per commentare la promozione in Serie B dei granata a 21 anni di distanza dall’ultima partecipazione al campionato. “A brevissimo torneremo a chiamarci A.C. Reggiana 1919 e archivieremo il nome Reggio Audace, che pure ci ha portato molta fortuna. La promozione è qualcosa che va oltre […]
QUINTAVALLI REGGIANA KARGBO – Luca Quintavalli, presidente della Reggiana, ha rilasciato un’intervista a GianlucadiMarzio.com per commentare la promozione in Serie B dei granata a 21 anni di distanza dall’ultima partecipazione al campionato.
“A brevissimo torneremo a chiamarci A.C. Reggiana 1919 e archivieremo il nome Reggio Audace, che pure ci ha portato molta fortuna. La promozione è qualcosa che va oltre il risultato sportivo, è una gioia che l’intera città si merita. Tutto è andato nel verso giusto, trasmettere le emozioni che ho vissuto è difficile. Non abbiamo mai smarrito la convinzione di farcela, quando sono entrato negli spogliatoi dopo la semifinale col Novara i ragazzi mi davano la sensazione di sapere di non poter perdere la finale. Due città come Reggio Emilia e Bari meritano la Serie B, è un peccato che ci siamo scontrati ma era l’epilogo che mister Alvini desiderava: sfidare le grandi aiuta a crescere. Presto sono sicuro che i Galletti ci raggiungeranno, hanno una grande società con cui mi sono complimentato. Kargbo è diventato parte della nostra famiglia, il ds Tosi l’ha sempre indicato come uomo play-off e ha avuto ragione: proveremo a tenerlo, tutti qui gli vogliono bene. Capitan Spanò è un autentico collante tra squadra e società, ha creduto in noi quando lo volevano club cadetti e ha deciso di disputare anche la D con la maglia della Regia. Smaltiti i giorni di festeggiamenti, mi siederò al tavolo con direttore e allenatore per programmare il futuro, vogliamo consolidare quello che è il nostro percorso. Prima di pensare al doppio salto, cerchiamo di capire come sarà la Serie B: le avventure più belle le si costruisce un passo alla volta. Il primo acquisto? Vedendo il gruppo così affiatato, confermerei tutti i 24 gli elementi che già abbiamo in rosa.