8 Settembre 2022

Verso Benevento-Cagliari, le parole di Rastelli: “Match impronosticabile. Faranno la differenza gli episodi”

RASTELLI BENEVENTO CAGLIARI – La quinta giornata di Serie B ci propone una sfida interessantissima al Vigorito tra Benevento e Cagliari. É una di quelle sfide che attira sempre l’attenzione, sia per l’importanza delle due squadre in campo che per il fascino di due tifoserie molto calde. Di questa partita ha parlato anche Massimo Rastelli, […]

RASTELLI BENEVENTO CAGLIARI – La quinta giornata di Serie B ci propone una sfida interessantissima al Vigorito tra Benevento e Cagliari. É una di quelle sfide che attira sempre l’attenzione, sia per l’importanza delle due squadre in campo che per il fascino di due tifoserie molto calde. Di questa partita ha parlato anche Massimo Rastelli, allenatore campano che in passato è stato allenatore vincente con il Cagliari proprio in cadetteria.

Ecco le parole di Rastelli in un’intervista rilasciata al Mattino di Benevento:

“Sto proprio pensando di fare un salto nel Sannio, in effetti la partita tra giallorossi e rossoblù stuzzica la voglia di seguirla dal vivo. Mi aspetto un match aperto ad ogni sviluppo e non pronosticabile. Un tempo si sarebbe detto che è la classica partita da tripla. Entrambe le squadre vengono fuori da un inizio di campionato in salita, ma stanno entrambe trovando la quadratura del cerchio. Si affronteranno due squadre con organici importanti e giocatori che possono essere determinanti in ogni momento. Faranno la differenza gli episodi, l’esperienza e le giocate individuali. Ci sarà tanta qualità in campo, ma poi servirà anche essere cinici. Sono sempre gli attaccanti che determinano le fortune di una squadra e al Vigorito, con le due maglie, ce ne sono alcuni che poi saranno protagonisti e determinanti sulle sorti dell’intero campionato. Quando assumo l’incarico di guidare una squadra, dico sempre al ds di quella squadra di ingaggiare un attaccante che sappia far gol, perchè quello è un punto di partenza imprescindibile. Tutto il resto si aggiusta si aggiusta e si può modificare, ma serve chi è in grado di fare i gol. In ogni caso, anche se siamo solo all’inizio del torneo, chi vince può prendere una bella spinta in termini di entusiasmo”.

Favorite e outsider

“Come anche altri addetti ai lavori vedo Genoa, Parma e proprio il Cagliari una spanna sopra tutte le altre. Ma anche queste big non avranno strada spianata. Già si è intravisto che pure loro, come tutte le altre squadre, fanno fatica a vincere. Aggiungiamo pure che questa è davvero un’annata anomala con la partenza del torneo molto anticipata che non ha permesso agli allenatori di lavorare tanto. Sarà possibile tirare le prime somme dopo la prima sosta del torneo. Nel gruppetto che può insidiare le favorite metto anche il Benevento, che ha tutto per far bene, insieme ad altre possibili sorprese, come ad esempio la Reggina, che ha fatto un mercato importante dopo aver ingaggiato Inzaghi. Il Frosinone ha dato continuità al suo progetto e sta già dimostrando il proprio valore. Il Bari è una squadra costruita molto bene e che può venir fuori”.

A livello personale

“Stare alla finestra non è piacevole. Guarderò tante partite per studiare la situazione e farmi trovare pronto quando, mi auguro presto, giungerà la chiamata giusta per tornare in pista”.