Cremonese, Rastelli: “Non mi fido del Foggia, ha grande qualità”
RASTELLI CREMONESE – Massimo Rastelli, tecnico della Cremonese, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale dei grigiorossi: “Come tutte le gare di questo campionato sarà un impegno difficile. È stata una settimana corta, quindi con poco tempo per recuperare energie e preparare al meglio questo tipo di gare, però la […]
RASTELLI CREMONESE – Massimo Rastelli, tecnico della Cremonese, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. Ecco quanto apparso sul sito ufficiale dei grigiorossi: “Come tutte le gare di questo campionato sarà un impegno difficile. È stata una settimana corta, quindi con poco tempo per recuperare energie e preparare al meglio questo tipo di gare, però la squadra si è allenata bene con massime attenzione e disponibilità. Però abbiamo qualche problema con alcuni uomini, la formazione la deciderò solo domani. Con il Cittadella è stata una battaglia, molto leale, ma con un notevole dispendio di energie fisiche e mentali. Avendo avuto due giorni in meno per recuperare qualche dubbio lo porto con me e lo scioglierò all’ultimo. Noi abbiamo lavorato soprattutto su noi stessi, sui nostri principi di gioco e sulle nostre qualità. Poi, come dico sempre, non mi fido delle squadre in crisi, non mi fido della classifica anche perché questa squadra sul campo ha ottenuto 17 punti. Il Foggia è avversario di grandissima qualità, dovremo essere bravi a leggere la partita. Voglio vedere la stessa grinta di sempre poi sappiamo che il risultato è figlio anche di circostanze ed episodi: dovremo essere bravi a portarceli dalla nostra parte. In queste 4 gare dovremo essere bravi a fare più punti possibile: siamo a un centimetro dai playoff e solo con un cammino ottimale riusciremo ad entrare in quella zona trovando nuovo entusiasmo per affrontare il ritorno. Il punto con il Cittadella è stato un ottimo mattoncino che ci ha permesso di dare continuità ai risultati e prestazioni. Certo dobbiamo migliorare ancora la finalizzazione e la concretizzazione: stiamo lavorando tanto su questi aspetti”.
Ultima riflessione sull’apporto dei giovani: “Sono risorse importanti, lo dico sin dal primo giorno: per me la carta d’identità non conta”.