Gol e spettacolo tra Reggiana e Pisa: i granata fermano i toscani sul 2-2
REGGIANA PISA CRONACA – Il posticipo serale del primo turno di Serie B contrappone la sorprendentemente neopromossa Reggiana al Pisa, club che dopo aver ben figurato al primo anno in cadetteria punta a un ulteriore step in questa stagione e lo ha dimostrato mettendo a segno importanti colpi di mercato. L’impatto della squadra emiliana con la categoria è clamoroso perché […]
REGGIANA PISA CRONACA – Il posticipo serale del primo turno di Serie B contrappone la sorprendentemente neopromossa Reggiana al Pisa, club che dopo aver ben figurato al primo anno in cadetteria punta a un ulteriore step in questa stagione e lo ha dimostrato mettendo a segno importanti colpi di mercato. L’impatto della squadra emiliana con la categoria è clamoroso perché dopo 7 minuti di predominio ordinato ma sterile degli ospiti arriva il vantaggio firmato Mazzocchi: l’attaccante di proprietà dell’Atalanta sfrutta un errore di posizione della linea nerazzurra scavalcata dal lancio precisissimo di Radrezza e si invola verso la porta calciando di potenza tra le gambe di Perilli. La reazione della squadra di D’Angelo non è immediata ma si dimostra di efficacia istantanea. Al 24′ sugli sviluppi di un corner Gucher crossa dalla destra sul primo palo per Caracciolo, che in avvitamento sovrasta e anticipa Gyamfi battendo di testa Cerofolini. Dopo il pareggio la compagine toscana guadagna metri e obbliga i granata a schiacciarsi. L’1-1 dura poco perché al 36′ Vido brucia in velocità Gyamfi seguendo una sponda aerea sontuosa di Marconi e con un tocco d’esterno batte l’estremo difensore della Regia che risulta incerto in uscita. Nella ripresa il Pisa si mostra subito aggressivo e dopo 2 minuti si fa crea il primo pericolo con un’insidiosa conclusione da fuori di Marin che si perde di poco sul fondo. Col passare del tempo però sono i padroni di casa a prendere campo e dimostrare la bontà delle proprie trame di gioco, arrivando spesso a poter imbucare ai 25 metri ma difettando sempre in precisione o nell’ultimo passaggio o nella conclusione. L’epilogo di questa fase giunge al 68′, proprio nel momento in cui i nerazzuri parevano aver preso le misure: Radrezza trova da corner un’ottima traiettoria e Martinelli prende il tempo a tutti e insacca di testa. Gli ultimi 20 minuti non regalano palle gol eclatanti, ma offrono continui ribaltamenti di fronte e diverse giocate di qualità: dopo un turno povero di emozioni, entrambe le squadre contribuiscono ad affrescare un quadro che nobilita l’intera cadetteria.