La Reggiana ritrova gol e vittoria: Ajeti e Muratore firmano il 2-1 sul Vicenza

REGGIANA VICENZA CRONACA – Con lo scopo di mettere fine alla pesante crisi di risultati, la Reggiana ospita il Vicenza al “Città del Tricolore”. La formazione veneta, dal canto proprio, arriva alla sfida vantando un buono stato di forma e potendo coltivare l’ambizione di elevarsi dai bassifondi della classifica.

Nei primi 15 minuti non si registrano palle gol da ambo i lati ma, dopo un buon approccio dei Lanerossi, la squadra di Massimiliano Alvini riesce a salire di ritmo e ad alzare il baricentro prendendo il controllo del campo attraverso una pressione piuttosto offensiva. Al 18′ da palla inattiva i padroni di casa passano in vantaggio e si sbloccano dopo 616 minuti di astinenza, legittimando il predominio del primo scorcio di match. Traiettoria magistrale di Radrezza dal lato destro della trequarti che pesca Ajeti sul secondo palo: il centrale è abile ad anticipare il proprio marcatore e schiacciare la sfera sulla linea di porta, non lasciando scampo a Grandi. Nel corso della frazione la compagine allenata da Domenico Di Carlo crea molti pericoli potenziali nella ricerca del pareggio, ma al momento dell’ultimo passaggio all’interno dell’area di rigore Rozzio riesce in diverse fondamentali chiusure che negano agli avversari la conclusione nello specchio di porta.

Dopo 12 minuti di gioco i tecnici predispongono i primi cambi: tra i granata Kargbo lascia spazio a Mazzocchi a causa di un problema fisico, mentre per i biancorossi entrano Vandeputte e Jallow per Agazzi e Marotta. Il Vicenza fatica a costruirsi occasioni pulite, pur giocando alla pari, e la gara resta dunque nella prima parte della ripresa avara di emozioni negli ultimi 20 metri. Per rivitalizzare la squadra Di Carlo inserisce Dalmonte e Gori al posto di Giacomelli e Meggiorini al 65′. La girandola di sostituzioni prosegue al minuto 71: Zamparo rileva Ardemagni e Pezzella subentra a Radrezza. Al 73′ i berici terminano i cambi inserendo Zonta per Pontisso. Sull’azione successiva, però, è la squadra emiliana a raddoppiare: Del Pinto recupera palla ai 22 metri, questa arriva a Muratore che si gira e dal limite dall’area arma un destro rasoterra diagonale che si insacca nell’angolo basso risultando imparabile. All’85’ Varone e Gyamfi escono e al loro posto entrano il debuttante Yao e il ritrovato Espeche. Proprio all’ultimo minuto un errore in uscita di Cerofolini che non trattiene il pallone permette a Zonta di accorciare le distanze.

La gara termina dunque sul 2-1 e dopo 8 partite la Reggiana torna a vincere contro un Vicenza mai realmente in partita e apparso poco determinato.