Corsa contro il tempo per salvare la Reggina: martedì ultima data utile per il closing
REGGINA CLOSING – I contatti tra l’amministratore unico della Reggina Fabio De Lillo e l’imprenditore milanese di origini calabresi che vuole rilevare il club procedono a oltranza, come riportato dal Corriere dello Sport. Dopo una prima verifica tecnica dei commercialisti e dei legali del soggetto interessato pare che si sia entrati nell’ottica delle valutazioni di merito. Anche oggi […]
REGGINA CLOSING – I contatti tra l’amministratore unico della Reggina Fabio De Lillo e l’imprenditore milanese di origini calabresi che vuole rilevare il club procedono a oltranza, come riportato dal Corriere dello Sport. Dopo una prima verifica tecnica dei commercialisti e dei legali del soggetto interessato pare che si sia entrati nell’ottica delle valutazioni di merito. Anche oggi sono previste riunioni fiume tra le parti, al fine di individuare una soluzione che possa garantire il salvataggio della società amaranto.
Tutti gli ostacoli per la vendita della Reggina
Il nodo principale sembra la quantificazione dei debiti. Oltre agli 11 milioni che l’era Luca Gallo lascia in eredità a causa del mancato pagamento di INPS e IRPEF, si aggiungono gli stipendi degli ultimi mesi di tutti i tesserati, le commissioni agli agenti dei calciatori e anche l’iscrizione al campionato con relativa fidejussione.
La richiesta dell’imprenditore ai tesserati
I rappresentati dell’imprenditore, inoltre, hanno già formalizzato la richiesta ai tesserati di una consistente riduzione del monte ingaggi, poiché i 23 milioni di emolumenti per i 14 giocatori sotto contratto costituiscono un’ulteriore problema. Se in giornata non si giungesse a una soluzione, l’ultima data utile per il closing diverrebbe martedì. Si tratta di una corsa contro il tempo per iscrivere la squadra alla Serie B.