La Reggina va giù sul bolide di Burrai. Il Perugia torna alla vittoria: 0-1 al “Granillo”
REGGINA PERUGIA CRONACA Il Perugia di Alvini si presenta al “Granillo” di Reggio Calabria per il 29′ turno del campionato di Serie B, con il quinto rendimento esterno del campionato: 24 punti frutto di 6 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. 1,5 la media punti a partita. L’Ascoli che al momento occupa l’ultimo posto utile […]
REGGINA PERUGIA CRONACA
Il Perugia di Alvini si presenta al “Granillo” di Reggio Calabria per il 29′ turno del campionato di Serie B, con il quinto rendimento esterno del campionato: 24 punti frutto di 6 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. 1,5 la media punti a partita. L’Ascoli che al momento occupa l’ultimo posto utile per i playoff, ha un punto in più (43) con una media punti gara di 1,54. La Reggina settima per rendimento interno: 23 punti al “Granillo”, grazie a 7 vittorie (4 di fila nelle ultime 4), 2 pareggi e 5 sconfitte. Nel girone di ritorno, secondi solo alla Cremonese: 16 punti al pari di Monza e Lecce. La cura Stellone ha rigenerato fino ai turni ravvicinati dell’intero mese di febbraio: 5 vittorie in sette partite. Stellone può contare sul rientro in difesa di Cionek. Bellomo a supporto di Montalto. Reggina accorta senza Galabinov. Alvini dentro con tutti i nuovi acquisti di gennaio. E con Olivieri e D’Urso sulla trequarti a sostegno di De Luca.
PRIMO TEMPO
Gara di equilibrio al Granillo. Il Perugia fa più densità sulla trequarti rispetto alle sue gare precedenti. La Reggina mette sù un calcio d’angolo su avanzata di Bellomo. Ma fa fallo in attacco. Al 17′ Folorunsho sulla fascia destra crossa dentro l’area verso il secondo palo, chiude Sgarbi, corner per la Reggina. Dall’angolo va di testa Amione, Chichizola non se la sente di rischiare la presa, preferisce metterla in due tempi in corner. 20′ Palla su cui arriva a coordinare un gran tiro Burrai che calcia di destro, Micai respinge. Ma Grifo che spinge ma ottiene solo ammonizione. Giallo per D’Urso che entra in ritardo su Hetemaj. 26′ Burrai insiste su punizione, Micai respinge in corner. I padroni di casa fanno gran fatica a costruire.
SECONDO TEMPO
Matos al posto di D’Urso ammonito. Il segnale di un attaccante più in luogo di un trequartista è chiaro, anche se tatticamente non è cambiato nulla nel Perugia, Matos schierato dietro le due punte. Resta però un supporto quasi a tridente con Olivieri. Quest’ultimo al 60′ divora gol su errore di Micai dovuto a rimbalzo fasullo. Olivieri clamorosamente non appoggia in porta, su lancio di Dell’Orco. Al 69′ Angella su Tumminello, l’attaccante di casa riesce a girarla e Chichizola devia. Al 70′ gira di testa Cionek, Chichizola c’è. 83′, azione insistita di Matos che ci prova. Non riesce ad inventare la giocata giusta. La Reggina si difende con 10 omini in area. 91′ Burrai su punizione fa vedere di che pasta è fatta: potenza e precisione per il bolide gol partita.
La Reggina ferma a 4 le sue vittorie interne. Il Perugia ritrova la zona playoff e tiene a 6 punti la stessa compagine amaranto.