Reggina spietata, Pordenone poco incisivo: 1-0 per gli amaranto al “Granillo”
REGGINA PORDENONE CRONACA – Allo stadio “Granillo” la Reggina ospita il Pordenone per continuare la propria striscia di risultati utili. I neroverdi, invece, hanno necessità dei tre punti per non perdere contatto dalla zona play-off. La gara offre poco per i primi 23 minuti, pur mostrando un predominio territoriale e una maggior convinzione nel costruire gioco della squadra in trasferta che infatti […]
REGGINA PORDENONE CRONACA – Allo stadio “Granillo” la Reggina ospita il Pordenone per continuare la propria striscia di risultati utili. I neroverdi, invece, hanno necessità dei tre punti per non perdere contatto dalla zona play-off.
La gara offre poco per i primi 23 minuti, pur mostrando un predominio territoriale e una maggior convinzione nel costruire gioco della squadra in trasferta che infatti ha la prima grandissima occasione del match. A sfiorare il vantaggio è Kevin Biondi, che si invola verso la porta sfruttando un pallone perso sanguinosamente da Crisetig e dalla lunetta lascia partire una conclusione rasoterra e colpisce il palo alla destra di Nicolas. Al minuto 33 proprio il regista amaranto pareggia il conto dei legni: corner dalla destra di Edera che scavalca Perisan anche a causa del vento, sul secondo palo calcia al volo il numero 8 ma la sfera attraversa in orizzontale e la linea di porta e si stampa sul montante opposto.
La ripresa inizia con un doppio campo per i padroni di casa: Bellomo e Denis rilevano Micovschi e Rivas. Al 52′ Falasco deve arrendersi a problemi fisici e viene sostituito da Chrzanowski. Al 63′, dopo un avvio di secondo tempo davvero spento, un contropiede meraviglioso della compagine calabrese sblocca la gara. Edera prende palla nella sua metà campo e strappa resistendo anche a un fallo, a lui subentra Folorunsho che pesca Bellomo con una gran palla d’esterno. Il fantasista dalla destra trova al centro proprio il 90, che anticipa il marcatore e gonfia la rete chiudendo un triangolo lunghissimo. Subito dopo la rete Okwonkwo subentra a Edera. Al 69′ Biondi, Camporese e Scavone sono sostituiti da Mallamo, Berra e Morra. Al minuto 74 un tiro di Morra deviato rischia di beffare Nicolas, ma la palla termina sul fondo. Un minuto dopo Bianchi subentra a Crimi. Al 78′ il Pordenone si gioca il tutto per tutto con l’ingresso di Musiolik per Magnino. All’84’ il brivido agli uomini di Baroni lo causa Nicolas, rinviando il pallone sui piedi di Morra. Per sua fortuna riesce a bloccarlo prima che questo varchi la linea di porta. A un minuto dal 90′ Okwonkwo si divora il 2-0 dopo esser stato servito in verticale direttamente dinanzi a Perisan da uno splendido Bellomo. L’attaccante cerca il secondo palo ma non trova lo specchio. L’ultimo cambio della gara, al 91′, prevede l’ingresso di Stavropoulos per Di Chiara.
La gara termina senza altre chance e permette a una Reggina non bella ma cinica di allontanare la zona play-out. Per la formazione di Attilio Tesser, invece, si palesano soliti limiti in termini di incisività e la classifica comincia a essere meno incoraggiante.