Reggina, Taibi: “Ora che siamo salvi vogliamo chiudere in bellezza, sento la fiducia di Gallo”
REGGINA TAIBI GALLO – Nella burrasca societaria in casa Reggina, il direttore sportivo Taibi sarebbe la figura da confermare scelta da Gallo per il bene del club calabrese. Sul campo invece è stata agguantata un’importantissima vittoria nel derby contro il Cosenza, che arriva nel momento perfetto. Ora ci sarà la sosta di campionato per raccogliere […]
REGGINA TAIBI GALLO – Nella burrasca societaria in casa Reggina, il direttore sportivo Taibi sarebbe la figura da confermare scelta da Gallo per il bene del club calabrese. Sul campo invece è stata agguantata un’importantissima vittoria nel derby contro il Cosenza, che arriva nel momento perfetto. Ora ci sarà la sosta di campionato per raccogliere energie e idee per la volata finale del campionato. Taibi è stato ospite della trasmissione ‘Passione Amaranto‘, in cui ha trattato diverse tematiche. Le sue dichiarazioni sono state riportate da citynow.it:
“Il derby con il Cosenza per noi era uno spartiacque, la vittoria ci ha assicurato la salvezza e ora possiamo giocare senza patemi d’animo. Sarebbe bello adesso poter chiudere in bellezza. I due punti di penalizzazione? Situazioni particolari hanno portato a questo, speriamo che non condizionino la classifica. La cosa più importante è stata uscire dalle sabbie mobili.”
“Critiche al sottoscritto quando le cose vanno male? A Reggio mi sento a casa, dispiace quando sento alcune cose. Anche oggi qualcuno ha detto che io starei cercando acquirenti per la Reggina, notizia uscita anche mesi fa. Ho amici nel mondo del calcio ma non mi sono mai permesso di fare qualcosa del genere, lavoro per il presidente Gallo.”
“Nel mercato di gennaio l’obiettivo era abbassare il monte ingaggi e prendere giocatori interessanti, credo che ci siamo riusciti senza dimenticare Amione che si è messo in mostra. Per il futuro sto iniziando a guardare giovani interessati, l’indirizzo sarà diverso con giocatori più giovani e un monte ingaggi più basso, non sarà semplice ma ci lavoreremo. La conferenza di Gallo? Fa piacere sentire parole di stima e apprezzamento, i contratti non sempre vengono rispettati nel mondo del calcio.”
“Il black-out con 9 sconfitte in 10 partite? Ci sono dei rimpianti, eravamo partiti benissimo e poi ci siamo fermati. Ancora non ho capito il motivo, faccio anche autocritica, magari avrei potuto fare di più aiutando tecnico e giocatori. Avremmo certamente qualche punto in più in classifica, il rimpianto è non sapere i motivi di quel crollo”
“Galabinov poteva fare qualche gol in più ma senza gli infortuni li avrebbe fatti, è un attaccante che fa reparto da solo e aiuta la squadra. Menez? Bisogna sapere entrare nella testa dei giocatori in alcuni casi. Stellone? Parlo costantemente con lui. Bisogna capire gli obiettivi e i traguardi, il progetto futuro non sarà per le prime posizioni della classifica. Parleremo di questo e anche dell’ingaggio, ci confronteremo presto.”
“Denis deciderà da solo cosa fare da qui a giugno, è un giocatore importante in campo e fondamentale fuori. Magari rientrerà in campo prima del termine della stagione e poi vedremo a fine campionato. Su Faty lo vorremmo rimettere in lista ma forse c’è un problema burocratico con la federazione, stiamo cercando di capire se sarà possibile inserirlo. Folorunsho con noi anche l’anno prossimo ? Vedremo cosa vorrà fare il Napoli, titolare del cartellino. Amione l’ho voluto fortemente, non capivo perchè non giocava, pensavo di aver sbagliato scelta e invece avevo ragione. Anche per lui speriamo di poterlo confermare.”
“Fa sempre piacere quando il presidente ridabisce la sua fiducia nei miei confronti ed è anche vero che c’è un contratto per i prossimi due anni, ma in questo momento sono concentrato sul presente ed a finire questa stagione. Poi ci siederemo e discuteremo.“