Pescara, Repetto: “Viviamo un momento difficile. Temo i playout, ma Legrottaglie non è a rischio”
REPETTO PESCARA – Giorgio Repetto, direttore generale del Pescara, ha parlato della situazione del Delfino ai microfoni de “Il Centro“: “È innegabile come il Pescara viva un momento di difficoltà. Tre sconfitte di file devono farci riflettere – riporta pescarasport24.it – e bisogna cambiare passo immediatamente. La prestazione contro il Crotone è stata imbarazzante, il […]
REPETTO PESCARA – Giorgio Repetto, direttore generale del Pescara, ha parlato della situazione del Delfino ai microfoni de “Il Centro“: “È innegabile come il Pescara viva un momento di difficoltà. Tre sconfitte di file devono farci riflettere – riporta pescarasport24.it – e bisogna cambiare passo immediatamente. La prestazione contro il Crotone è stata imbarazzante, il Pescara non è entrato in campo. Ho visto giocatori immobili, tipo Subbuteo. Non riesco a spiegarmi una prestazione del genere. In campo eravamo impreparati. L’ultima mezz’ora è stata decente, abbiamo provato a rialzare la testa, colpendo anche due pali, ma oramai il risultato era in ghiaccio, per il Crotone.
Temo di finire in zona playout, ma è una cosa che pensavo anche prima della partita di Crotone perché la classifica è molto corta. Il rischio è alto perché davanti abbiamo un mese di fuoco, giocando tante partite fuori casa. Ascoli, Spezia, Benevento, Pisa e Juve Stabia sono avversari durissimi. Ora servono veemenza e concentrazione. L’involuzione nelle ultime tre partite? A Pordenone abbiamo fatto bene, ma forse abbiamo incontrato una squadra in fase calante e che nelle ultime 6 partite ha raccolto appena due punti. Col Cosenza ci è andata bene, poi con il Cittadella non meritavamo di perdere. La squadra ha giocato, ma alla fine è stata condannata dagli episodi.
Legrottaglie? La partita l’ha preparata, ma non ha mai detto di voler andare ad attaccare con il baricentro alto. Due gol, se li rivedete, sono stati presi con la difesa schierata e non in contropiede. È mancata la mobilità in fase difensiva. L’allenatore rischia? Assolutamente no.
Machin? Se perdi per infortunio Pucciarelli, ovvero colui che abbiamo preso per sostituire José, allora è chiaro che l’assenza si faccia sentire. Purtroppo, Machin a parte, in questo momento abbiamo tanti giocatori fuori per infortunio ed è penalizzante. Ascoli? Partita delicatissima, servirà la massima concentrazione e non sono ammessi cali di tensione. È un derby molto sentito e noi dobbiamo fare risultato. Passi falsi non sono ammessi. Ora come non mai servono testa, cuore e coraggio“.