21 Luglio 2020

Riapertura stadi, Ceferin: “Non vogliamo correre rischi ma spero che ciò avvenga il più presto possibile”

APERTURA STADI CEFERIN – Aleksander Ceferin, Presidente dell’UEFA, ha parlato dei gravi danni derivanti dalla pandemia da Covid-19 soffermandosi, in particolare, sulla potenziale riapertura degli Stadi. Queste le sue dichiarazioni a Uefa Direct, diffuse da TuttoReggina.com: “Neanche la Seconda Guerra Mondiale ha fermato completamente il calcio, a differenza della crisi del Covid-19. Da un punto di […]

APERTURA STADI CEFERIN – Aleksander Ceferin, Presidente dell’UEFA, ha parlato dei gravi danni derivanti dalla pandemia da Covid-19 soffermandosi, in particolare, sulla potenziale riapertura degli Stadi. Queste le sue dichiarazioni a Uefa Direct, diffuse da TuttoReggina.com:

Neanche la Seconda Guerra Mondiale ha fermato completamente il calcio, a differenza della crisi del Covid-19. Da un punto di vista professionale, c’è stata molta pressione e molto lavoro, ma sono felice e sollevato che il calcio stia tornando in tutta Europa. I principali stakeholder hanno dovuto sacrificare qualcosa. La Uefa ad esempio ha sacrificato parte della sua stagione per consentire il completamento dei campionati nazionali in corso entro la fine di luglio, per poi completare la propria stagione agonistica per club 2019/20 ad agosto“.

Abbiamo visto una grande unita’ e solidarietà tra Uefa, federazioni nazionali, club e leghe. Tale  unione si puo’ anche vedere nelle decisioni prese. Le federazioni si trovano tutte ad affrontare una serie di sfide e il rapporto con l’Uefa è un pilastro fondamentale delle nostre attività. Cosi’ abbiamo versato un anticipo di 236,5 milioni di euro dal programma di finanziamento Uefa HatTrick che le federazioni potranno utilizzare per coprire le eventuali perdite economiche causate dal Covid-19. Inoltre, le federazioni possono naturalmente essere sicure di poter contare sul nostro immancabile sostegno anche in futuro“.

Al momento abbiamo programmato di giocare tutte le restanti partite senza pubblico fino a nuovo avviso. Non vogliamo correre alcun rischio. Se la Uefa ha preso le decisioni giuste al momento giusto in questi mesi? Noi come organo di governo abbiamo dovuto occuparci di tutto il calcio, non solo delle competizioni Uefa. Di conseguenza, abbiamo cercato di fare da guida in Europa, e credo che ci siamo riusciti con successo. Penso che la decisione di rimandare EURO 2020 al prossimo anno sia stato un momento decisivo, perché è  stata presa in una fase abbastanza precoce“.

Sono sicuro che sarà una bella sensazione tornare ad aprire gli stadi ai tifosi. Penso come tutti che sarebbe ancora piu’ bello assistere a una partita con i tifosi sugli spalti. Ma sono una persona ottimista, e la mia grande speranza mi dice che gli spettatori potranno tornare a riempire gli stadi il prima possibile“.