Parma, Ribalta: “Il ritorno di Buffon è una grande cosa per società e città”
RIBALTA PARMA DICHIARAZIONI – Javier Ribalta, Managing Director Sport del Parma, ha parlato in esclusiva a Parmalive.it del mercato dei crociati. Queste le sue dichiarazioni: Su Buffon: “Non so se l’idea nasca prima dell’incontro all’Allianz, io prima non c’ero. All’Allianz hanno parlato il presidente Krause e Gigi, scambiando un paio di battute. Un po’ più avanti è diventata un’idea reale e da […]
RIBALTA PARMA DICHIARAZIONI – Javier Ribalta, Managing Director Sport del Parma, ha parlato in esclusiva a Parmalive.it del mercato dei crociati.
Queste le sue dichiarazioni:
Su Buffon: “Non so se l’idea nasca prima dell’incontro all’Allianz, io prima non c’ero. All’Allianz hanno parlato il presidente Krause e Gigi, scambiando un paio di battute. Un po’ più avanti è diventata un’idea reale e da lì siamo andati avanti. Ho capito che avrebbe funzionato un paio di settimane prima che lo annunciassimo. È iniziata a diventare una trattativa vera e siamo andati avanti. Sui tifosi contro di lui? Non conoscevo i dettagli, io rispetto tutti e penso che il ritorno di Buffon sia una grande cosa per il Parma e per la città. Voglio prendere la parte positiva, ovvero aver preso Gigi Buffon”.
Su Kucka: “L’ho detto un paio di volte, con lui ci siamo lasciati a fine stagione promettendoci di riaggiornarci dopo l’Europeo, con calma. Kucka ha il contratto con noi, non penso ad un Parma senza di lui. Poi, se lui mi chiederà di andare via, sarà una sua mossa, ma lui ha il contratto con noi”.
Sulle richieste di cessione: “No, nessuna richiesta da parte di nessuno. Ora il mercato si inizia a muovere, arrivano interessi, chiamate, ma proposte concrete non ce ne sono e nessun giocatore ha chiesto di andare via. Chi lo ha detto, lo ha fatto ed è già in Turchia serenamente. Lui voleva andare e per noi andava bene andasse. Era il momento giusto, e per noi va bene così“.
Su Juric: “Stanko è un giocatore che sarà importante per noi, ha un’ottima età perché non è né troppo giovane né troppo esperto, è un giocatore di un’importante fisicità e che ha fatto un grande campionato all’Hajduk. Ha grande sostanze e grandi qualità tecniche e fisiche. Questo è il modo in cui vogliamo lavorare noi, sotto traccia e senza parlare tanto, prendendo però giocatori, che è quello che fa la differenza”.
Su Vazquez: “Sinceramente non posso nascondere che è un giocatore che ci farebbe piacere se venisse. È un giocatore con cui stiamo parlando, ma l’importante, e l’ho detto anche a lui, è non superare i limiti economici. Non spenderemo qualsiasi cifra per nessun giocatore. Se fatto con le condizioni in cui siamo contenti si farà, altrimenti ci saranno altri giocatori. Il mondo non finisce né con Vazquez né con altri, ci sono altri giocatori. Ci farebbe piacere, è un grande giocatore, che farebbe la differenza da noi, ma non a qualsiasi prezzo”.
Su Maresca e le richieste: “Con Enzo ci sentiamo più volte al giorno, entrambi ci stiamo conoscendo calcisticamente parlando, e lui non ha esigenze particolari. Lui capisce che qui abbiamo una struttura sportiva e scouting che arriva ad una grande conoscenza del mercato. Lui vuole giocare in un certo modo e noi dobbiamo accontentarlo. Non fa nomi, non è un allenatore così: si condividono i nomi, i ruoli, e in questo senso è molto aperto e easy per come lavora. Parliamo e condividiamo identikit, dobbiamo condividere e sapere che giocatori vuole lui”.