Parma, Ribalta: “7-8 candidate alla promozione ma siamo convinti della nostra rosa”
RIBALTA PARMA PROMOZIONE – Il dt del Parma Javier Ribalta ha parlato alla Gazzetta di Parma dopo la conclusione del calciomercato estivo. “Sicuramente la giornata di ieri è stata impegnativa ma non focalizzerei il discorso sull’ultima giornata. E’ vero che abbiamo lavorato molto ma c’erano operazioni già ben avviate che dovevamo solamente concludere e così abbiamo fatto. Trattativa più difficile? Sicuramente […]
RIBALTA PARMA PROMOZIONE – Il dt del Parma Javier Ribalta ha parlato alla Gazzetta di Parma dopo la conclusione del calciomercato estivo.
“Sicuramente la giornata di ieri è stata impegnativa ma non focalizzerei il discorso sull’ultima giornata. E’ vero che abbiamo lavorato molto ma c’erano operazioni già ben avviate che dovevamo solamente concludere e così abbiamo fatto. Trattativa più difficile? Sicuramente quella per portare Tutino a Parma. E’ stata lunga e difficile ma alla fine ci siamo riusciti e ci siamo assicurati un giocatore che sono sicuro darà grandi soddisfazioni al club e alla tifoseria. Non è stato difficile riportare qui Buffon, invece, perchè in quel caso c’era la voglia di tutti di chiudere positivamente.
Tutto è stato condizionato dalla paura che la pandemia non sia ancora finita e che ci possano essere nuove ripercussioni in futuro. Ripercussioni che investirebbero naturalmente anche il nostro mondo. Viaggiamo anche noi su una strada sconosciuta ed è evidente che ci sia preoccupazione ma anche la necessità di muoversi con prudenza. Credo che questo campionato sia di alto livello con almeno 7-8 squadre che possono ambire al traguardo finale che anche noi ci siamo dati. Ma siamo convinti di avere allestito una rosa completa e molto competitiva oltre ad avere un allenatore sul quale abbiamo puntato con decisione convinti della sua professionalità e preparazione. Insomma, ci sono tutti gli elementi che ci fanno ben sperare in una stagione di grandi soddisfazioni e questo si concretizzerà se raggiungeremo l’obiettivo. Come sempre sarà il campo a dire se abbiamo ragione o meno.
Abbiamo allestito una squadra a nostro parere di ottimo livello con un giusto equilibrio fra giocatori di esperienza e giovani di qualità. Che poi, se guardiamo bene, anche fra i giovani ci sono giocatori già formati ed esperti che possono affrontare al meglio una categoria decisamente complicata come la serie B. E questa B lo è ancora di più viste le ambizioni di tante squadre. Non farei distinzioni tra giovani e meno giovani. Sappiamo tutti da dove veniamo e l’obiettivo comune deve essere quello di riscattare al meglio una annata non positiva. Per questo ci sarà bisogno del contributo di tutti.
Vittoria col Benevento una svolta? Lo spero e soprattutto la vittoria maturata in quel modo ha dato una grande spinta a squadra e tifosi. Alla fine ho visto una cosa che mi ha fatto molto piacere: c’era tanta felicità sia dentro che fuori dal campo. Sono sensazioni positive che ci fanno capire che siamo sulla strada giusta. Per questo dico che quella vittoria può significare qualcosa.”