ESCLUSIVA PSB – Delio Rossi: “Addio al Palermo? Ha deciso la società. Non conosco Arkus, sono rammaricato perché…”
ROSSI PALERMO ESCLUSIVA – Nel pomeriggio di oggi è stato ufficializzato Pasquale Marino come nuovo allenatore del Palermo. Il tecnico marsalese, che ha firmato un contratto biennale con la società rosanero, sarà il successore di Delio Rossi, allenatore che negli anni passati ha sfiorato la Champions League con il club di Viale del Fante, trascinandolo […]
ROSSI PALERMO ESCLUSIVA – Nel pomeriggio di oggi è stato ufficializzato Pasquale Marino come nuovo allenatore del Palermo. Il tecnico marsalese, che ha firmato un contratto biennale con la società rosanero, sarà il successore di Delio Rossi, allenatore che negli anni passati ha sfiorato la Champions League con il club di Viale del Fante, trascinandolo anche nella storica finale di Coppa Italia del 2011, poi persa contro l’Inter. A fine aprile, il tecnico romagnolo ha colto al volo l’opportunità rosanero, sostituendo Roberto Stellone e tentando l’ardua scalata verso la promozione, complicatasi in seguito alle vicissitudini sportive e giudiziarie. Intervenuto ai microfoni della redazione di PianetaSerieB, ha spiegato i motivi del suo addio e della sua seconda e breve esperienza rosanero.
Mister Rossi, sarebbe in grado di spiegarci le motivazioni del suo addio dal Palermo?
“Per quanto mi riguarda non c’è stato nessun addio. Semplicemente è stata una scelta della società e ne ho preso atto”.
In giornata è stato ufficializzato il nuovo allenatore: Pasquale Marino. Pensa che possa essere un’idea vincente?
“Ad essere onesto, non importa il mio parere personale in questo caso. Mi auguro solo che faccia il bene del Palermo”.
Caos giudiziario: come ha vissuto questa situazione?
“C’è molto rammarico e dispiacere perché questa situazione non ci ha permesso il nostro obiettivo principale, la promozione in Serie A. Tra l’altro sono giunto a Palermo anche in ottica play-off, ma non ci hanno dato l’opportunità di disputarli. Non è colpa di nessuno”.
Il suo arrivo è coinciso con l’insediamento della nuova proprietà: qual è il suo parere in merito al gruppo Arkus?
“Difficile esprimermi perché non li conosco. Sono giunto a Palermo prima di loro e li ho incontrati solo una volta. Successivamente ci siamo persi di vista, anche perché è iniziata la querelle giudiziaria. Il mio augurio è solo che facciano bene per il Palermo e la città”.
Inevitabile chiederle del suo futuro.
“Sto valutando diverse proposte, vedremo cosa succederà”.