Tra polemiche e un rigore sbagliato: Salernitana e Spal impattano sullo 0-0
CRONACA SALERNITANA SPAL – All’Arechi si son sfidate due formazioni in cerca di punti ma con l’umore diametralmente opposto: i granata viaggiano sull’onda dell’entusiasmo grazie agli ultimi risultati, mentre la Spal di Marino sta vivendo un momento piuttosto complicato in questa fase. Il primo squillo del match è arrivata al 13′ con Casasola che ha […]
CRONACA SALERNITANA SPAL – All’Arechi si son sfidate due formazioni in cerca di punti ma con l’umore diametralmente opposto: i granata viaggiano sull’onda dell’entusiasmo grazie agli ultimi risultati, mentre la Spal di Marino sta vivendo un momento piuttosto complicato in questa fase.
Il primo squillo del match è arrivata al 13′ con Casasola che ha provato con una gran botta a battere Berisha, però la sua conclusione si è spenta di poco a lato. Al 18′ grande chance per i padroni di casa con Aya che non è riuscito ad inquadrare la porta dopo aver raccolto un’ottima sponda di Coulibaly. Al 28′ ci ha provato Esposito a dare una scossa alla sfida da calcio piazzato, concludendo alto da calcio piazzato. Nel finale di tempo prima Gyomber è stato bravo a chiudere su Asencio al 42′ e poi al 44′ Adamonis è stato lesto a bloccare la conclusione a distanza ravvicinata di Paloschi. Nella ripresa al 52′ ci ha riprovato Aya sugli sviluppi di un corner, ancora alta però la conclusione del difensore ex Pisa. Al 58′ Valoti è andato vicino al vantaggio con una conclusione che, complice la deviazione di Casasola, è uscita davvero di pochissimo. Al 62′ è andata vicinissima all’1-0 la Salernitana questa volta con Coulibaly che in area piccola non ha inquadrato incredibilmente la porta. Al 67′ conclusione velenoso dal limite di Sala, è stato però impeccabile Adamonis a far sua la sfera. Al 76′ il portiere granata è stato chiamato alla gran parata su un’incornata quasi a botta vincente di Segre. Al 79′ con caparbietà Tutino si è infilato nell’area avversaria ma con un tiro centrale non ha impensierito il portiere spallino. All’89’ svolta del match potenziale per i padroni di casa: Berisha ha atterrato in area Anderson e per l’arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri si è presentato capitan Di Tacchio, il suo tiro però si è stampato sulla traversa tra la disperazione dei padroni di casa. In pieno recupero ci ha provato Casasola ma la conclusione dell’ex Cosenza si è spenta tra le braccia di Berisha. Proprio negli ultimi secondi tantissime polemiche per un presunto fallo di mano di Sernicola di mano, l’arbitro Irrati però non ha concesso il secondo penalty della sfida. Dopo i 5 minuti di recupero la contesa dell’Arechi si è conclusa 0-0, anche se non sono di certo mancate le emozioni.