Scamacca alla Cremonese con un obiettivo preciso: affermarsi in Italia dopo l’esperienza in Olanda

Probabilmente i soldi, la maggiore possibilità di giocare ad alti livelli e l’esperienza all’estero hanno convinto praticamente da poco più che bambino Gianluca Scamacca, prodotto del settore giovanile della Roma, a lasciare l’Italia per accasarsi al Psv Eindhoven, diventando anche il primo italiano a vestire la maglia degli olandesi. In tanti l’anno paragonato a Macheda e Petrucci, però questa volta l’età gioca dalla parte dell’attaccante classe ’99. Dopo l’esperienza in Olanda in cui è stato allenato da un grandissimo bomber come Ruud Van Nistelrooij, Scamacca lo scorso gennaio è tornato in Italia, precisamente al Sassuolo dove ha trovato un tecnico molto bravo con i giovani, ovvero Eusebio Di Francesco. In Emilia il ragazzo romano non trova mai la possibilità di scendere in campo con la prima squadra, nonostante parli la stessa lingua, anzi dialetto, dell’allenatore dei neroverdi. Il suo esordio in Serie A arriva il 29 ottobre 2017 al San Paolo contro il Napoli. La concorrenza al Sassuolo è troppo folta e la sua poca esperienza in un campionato difficile come quello italiano lo porta a provare una nuova esperienza, l’ennesima nonostante la sua giovanissima età. Considerato un colpo last minute, la Cremonese si è aggiudicata con la formula del prestito l’attaccante. Sarà difficile dire se il classe ’99 avrà molte più chance per giocare dal primo minuto. Sicuramente però alla corte di Tesser potrà continuare a crescere e il tecnico dei lombardi non avrà problemi a schierarlo dall’inizio se il ragazzo dimostrerà le qualità giuste durante la settimana.