ESCLUSIVA PSB – Schenetti: “Vivarini è stato molto importante per tornare in corsa salvezza. Cittadella? Big della categoria”

ESCLUSIVA PSB SCHENETTI – Rapidità e agilità sono le sue doti principali. Trequartista attualmente in forza alla Virtus Entella ed ex Cittadella. Stiamo parlando di Andrea Schenetti, raggiunto in esclusiva dalla nostra redazione.

Dopo tre vittorie consecutive con Pescara, Vicenza e Cittadella, la squadra è tornata in piena corsa salvezza e sta vivendo un momento molto positivo. Quali sono i motivi che hanno portato al cambio di rotta?

“Sicuramente stiamo vivendo un periodo positivo e ci siamo riagganciati al treno salvezza. Questo era l’obiettivo che ci eravamo prefissati qualche mese fa: tornare in corsa. La svolta c’è stata quando abbiamo ripreso una condizione migliore, abbiamo recuperato tanti infortuni che ci avevano un po’ condizionato l’inizio dell’anno. L’arrivo di Mister Vivarini ha dato una nuova vivacità alla squadra. Credo che questi due fattori siano stati la chiave per la svolta. Vivarini è stato molto importante per noi”.

Con Vivarini, il suo ruolo da trequartista è cambiato rispetto alle stagioni passate, le vengono chiesti compiti tattici diversi?

“In alcune situazioni è cambiato. Mi chiede di esaltare al massimo le mie caratteristiche. Il modo di giocare rimane comunque molto simile a quello che avevo a Cittadella, perchè secondo me il Mister in testa ha un po’ quel tipo di gioco. In alcune situazioni ho riscontrato delle similitudini nel metodo di gioco”.

A proposito di similitudini, lei ha giocato anche a Cittadella. I granata insieme all’Entella sono due eccellenze societarie in Serie B. Qual è secondo lei il segreto delle due realtà? Ha riscontrato delle analogie?

“Sono sicuramente due società che sono importanti nella categoria. Il Cittadella, da quando è arrivato mister Venturato è diventata una delle big della categoria. Ogni anno riesce a fare campionati importanti e poi hanno un direttore sportivo tra i migliori in Italia. Con l’Entella trovo molte similitudini, come il modo di ragionare della società e del presidente. Società che vuole sempre migliorare negli anni. In entrambe e realtà credo che si possa fare calcio nella maniera giusta”.

Parlando di cadetteria in generale, come valuta la qualità della Serie B di quest’anno?

“La qualità della Serie B di quest’anno sicuramente si è alzata rispetto all’anno scorso o a qualche anno fa. Ci sono piazze importanti che sono retrocesse dalla Serie A e altrettante che sono state promosse dalla Lega Pro, come ad esempio il Vicenza e il Monza. Empoli, Monza e Lecce sono le squadre che forse nell’organico hanno qualcosa in più a livello tecnico”.